Negli ultimi anni il mercato del biologico ha registrato segnali positivi di crescita, a livello nazionale ed internazionale, ma il comparto italiano della produzione primaria non cresce e resta comunque in sofferenza rispetto agli altri attori della filiera.
Da qui la necessità che i produttori biologici tornino ad essere protagonisti, per discutere di quali siano gli strumenti migliori e quali i supporti necessari per agganciare la produzione a questa crescita. E quali gli obiettivi comuni a tutta la filiera, da perseguire per mantenere vitale questo settore, fra i pochi a dare ancora prospettive e ruolo all’agricoltura italiana.
Dare la parola al Biologico italiano, intercettando in questo appuntamento i tanti produttori "senza voce": ascoltarli, far conoscere le loro attese ed accogliere le loro proposte, questi gli obiettivi dell’Assemblea nazionale dei Produttori biologici, che si svolgerà a Milano, l’8 e il 9 febbraio 2011.
L’evento, promosso dalla Sezione Soci Produttori FederBio, è stato esteso a tutte le principali associazioni ed organizzazioni del comparto e ha trovato l’entusiastica adesione anche di Agribio, Anabio-Cia, Anaprobio-Copagri, Demeter, della Federazione agricoltori biologici Confagricoltura, di Terra Sana Italia e Unaprobio.
I partecipanti accreditati potranno aderire ai lavori dei gruppi tematici, in cui verranno affrontati e sviluppati importanti argomenti per la tutela del reddito dei produttori biologici, quali:
- Accordi interprofessionali e progetti di filiera (con rappresentanti della Gdo e della Distribuzione Specializzata del biologico)
- Quale filiera corta per il Biologico
- Le organizzazioni dei produttori biologici: regole ed opportunità
Obiettivi del confronto, elaborare una “Carta dei Produttori biologici italiani” ed avviare un dialogo con gli interlocutori che possano dare le risposte che essi attendono da tempo.
Per maggiori informazioni sull'evento, iscrizioni e programma visitare il sito www.federbio.it.
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Fonte: FederBio
