"A fronte della continua crescita che il mercato del biologico fa registrare, pur in un momento non favorevole per l’agroalimentare italiano, è importante migliorare la conoscenza del funzionamento di quei sistemi che offrono le garanzie di qualità, quale valore aggiunto del comparto, al suo intrinseco valore di sostenibilità e benessere".

Lo sottolinea la Federbio, che ha organizzato un convegno su “Il sistema di certificazione nazionale dei prodotti biologici: situazione e prospettive”.

“Formazione per il personale impegnato nelle attività di controllo, banche dati accessibili agli organismi di certificazione e agli enti ed istituzioni coinvolti, sviluppo e condivisione di un codice di autodisciplina - ha detto Paolo Carnemolla, presidente della Federbio - sono i primi tre punti da affrontare ed applicare, per migliorare la collaborazione e l’integrazione fra i soggetti interessati e per raggiungere una migliore efficienza e trasparenza dell’attività degli organismi di certificazione".