In occasione dell'apertura della Settimana verde 2008 della Commissione europea, gli agricoltori e le cooperative agricole riuniti nel Copa e nella Cogeca hanno presentato gli sforzi quotidiani compiuti dal settore agricolo a favore di una gestione responsabile dell’ambiente. Essi hanno insistito sul fatto che la protezione e il miglioramento della biodiversità esigono non solamente sforzi specifici di conservazione ma anche il mantenimento dell'attività agricola.
Pekka Pesonen, segretario generale del Copa e della Cogeca, ha dichiarato: 'La biodiversità è un tema che ci preoccupa profondamente tenuto conto della forte interdipendenza che esiste fra ecosistemi sani e una produzione sostenibile. La produzione di derrate alimentari sane e saporite deve andare di pari passo con la tutela della natura'. Gli agricoltori si impegnano a fare la loro parte per realizzare l'obiettivo di arrestare la perdita di biodiversità entro il 2010. Tuttavia, non ci si può aspettare che siano i soli a farlo. 'La preservazione e, in particolare, il miglioramento della biodiversità comportano un costo economico che non vienescaricato sui prezzi corrisposti ai produttori. Gli accordi volontari, le misure agroambientali, il pagamento dei servizi ecosistemici e le iniziative volte a migliorare le conoscenze in materia di ecologia degli agricoltori, dei pescatori e dei proprietari forestali sono pertanto di fondamentale importanza e devono essere sviluppati', ha sottolineato il segretario generale.