Ci saranno 100 delegazioni e 1.000 persone provenienti da tutto il mondo l’anno prossimo a Verona al Congresso internazionale dell’Oiv, Organisation Internationale de la Vigne et du Vin. "Verona ha una logistica forte che non teme rivali - ha dichiarato Federico Castellucci, direttore generale dell’Oiv, a Vinitaly per la presentazione dell’evento. “Il ministero delle Politiche agricole ci ha creduto e ha scommesso sull’iniziativa – ha detto il sottosegretario Stefano Boco - stanziando per l’evento un milione di euro per il 2007 e 800 mila euro per il 2008”. Sarà un’opportunità per fare cose importanti non solo simboliche". Gianfranco Castellani, vicepresidente vicario di Veronafiere, ha sottolineato l’importanza dell'iniziativa come riconoscimento per l’attività che Vinitaly svolge da più di 40 anni al servizio dell’enologia mondiale. “L’Italia – ha detto ancora Castellucci – è uno dei grandi protagonisti all’interno dell’Oiv e anche il titolo scelto per il Congresso è importante: 'Innovazione tecnologica e valore del territorio nella comunicazione al consumatore'”. La data del Congresso non è ancora stata fissata, ma si sta lavorando per far coincidere l’evento con la prima dell’Aida in Arena.