La conferenza dei capigruppo del Senato ha ulteriormente rinviato a martedì 13 luglio l’inizio dell’esame in aula della manovra.
La commissione Bilancio sta, nel frattempo, proseguendo i suoi lavori. Gli emendamenti del relatore Antonio Azzollini, tra cui quello sulle quote latte, saranno probabilmente esaminati oggi.
Confagricoltura: 'Un emendamento indecoroso!'
“Sulle quote latte decine di migliaia di allevatori onesti stanno subendo, increduli, la sopraffazione dell’illegalità al servizio di pochi. Di fronte a questo scandaloso scenario, Confagricoltura è pronta a tutte le forme di protesta più vigorose e radicali”, lo ha dichiarato il presidente di Confagricoltura Federico Vecchioni.
“Definiamo indecoroso l’emendamento proposto per sospendere le rate dei pagamenti delle multe per lo sforamento dei tetti di produzione del latte. L’argomento, peraltro, è del tutto estraneo alla materia trattata nella manovra del Governo”, ha proseguito.
"Sosteniamo senza esitazioni - ha concluso Vecchioni – la posizione del ministro Galan ed invitiamo la commissione Bilancio del Senato ed il relatore proponente a sopprimere o ritirare un emendamento assolutamente inaccettabile”.
Comagri Camera: 'No alla sospensione delle multe, si alla proroga degli sgravi contributivi'
“Se vi è una necessità che riguarda l’agricoltura del nostro Paese è quella di prorogare e stabilizzare gli sgravi contributivi per le aree svantaggiate e montane. Quello sì che, dopo più di 20 anni di proroghe, è un obbligo etico al quale il Governo non può sottrarsi perché sarebbe un atteggiamento nordista che oltre a non essere compreso relegherebbe le aziende agricole del sud ad un ruolo marginale destinato ad alimentare anche fenomeni illegali. Intanto pieno appoggio al ministro Galan che ha espresso una posizione di assoluta contrarietà nei confronti dell’emendamento alla manovra in materia di quote latte”. Lo ha detto il presidente della commissione Agricoltura della Camera dei deputati, Paolo Russo.
“Il titolare del dicastero all’Agricoltura – ha concluso Russo – ha ragione quando evidenzia l’esistenza di più motivi ostativi all’approvazione di una proposta tesa alla sospensione del pagamento delle multe fino al 31 dicembre 2010”.
Confagricoltura Lombardia: 'Emendamento, una profonda ingiustizia'
"Rimaniamo sbalorditi di fronte all'emendamento presentato alla commissione Bilancio del Senato con il quale si vorrebbero prorogare i pagamenti della rateizzazione dei debitori latte al prossimo 31 dicembre - afferma Francesco Bettoni, presidente di Confagricoltura Lombardia.
"Si tratterebbe dell'ennesimo tentativo di tutelare poche centinaia di produttori di latte che da sempre eludono le norme comunitarie e nazionali del settore, esercitando una concorrenza sleale nei confronti dalla maggioranza dei produttori che, a quelle stesse regole, si sono sempre attenuti, con tutti gli oneri che ciò ha comportato. Ma questa volta – prosegue Bettoni – siamo di fronte ad un fatto ancora più grave: in un contesto di difficoltà economica generalizzata, nel quale le scelte della politica sono orientate ad un drastico contenimento della spesa, con notevoli ricadute su tutti i cittadini e non solo sui produttori agricoli, qualcuno pensa di impegnare risorse pubbliche per avvantaggiare una ristretta cerchia di allevatori inadempienti rispetto alle leggi dello stato".
"Un simile comportamento non può essere accettato – continua il presidente di Confagricoltura Lombardia – perché segna una profonda ingiustizia sul piano politico e sociale nei confronti di milioni di cittadini italiani. La nostra organizzazione – conclude Bettoni – vuole ribadire quindi il pieno appoggio già espresso al ministro Galan".
© AgroNotizie - riproduzione riservata
Fonte: AgricolturaOnWeb
