Nel corso del convegno organizzato sabato 14 aprile da Mantova Expo dal titolo "Il futuro dei formaggi Dop tra nuove normative e mercato globale" sono emerse alcune importanti linee guida per l'ìntero settore lattiero-caseario. Si è in particolare rimarcato  la necessità di comunicare in modo chiaro e ad ampio raggio il significato e il valore dei marchi Dop e Igp, cercando una tutela non soltanto comunitaria, ma all’interno del Wto (World trade organization), con l’appoggio del ministero delle Politiche agricole. Non solo,  è indispensabile contrastare il fenomeno dell’agropirateria, una piaga che nel solo Nord America riguarda l’85% dei prodotti lattiero caseari spacciati per italiani. Si è poi sottolineata la rilevanza della comunicazione e del marketing di filiera per lo sviluppo del settore. "I maggiori consorzi di formaggi italiani, nelle loro politiche di export – ha proposto il presidente dell’Associazione italiana allevatori Nino Andena - potrebbero gemellarsi con realtà più piccole, che da sole non riescono ad affermarsi sui mercati internazionali, e fare da traino". Altrimenti il rischio è non soltanto che scompaia la zootecnia in aree svantaggiate, ma addirittura di perdere un patrimonio di formaggi che senza l’aiuto di partner importanti, stenterebbero a trovare un ruolo di peso sul mercato.