L'Italia si prepara a vivere una nuova fase molto calda all'insegna dell'anticiclone subtropicale africano. Non ovunque splenderà però il sole, soprattutto in questa seconda parte della settimana, perché sulle nostre regioni meridionali sarà ancora presente una residua instabilità con temporali ad evoluzione diurna. Va meglio al Centro Nord ove la progressiva ripresa dei valori barici ha già portato tanto sole con temperature nuovamente oltre le medie.
L'Italia divisa in due
I primi giorni della settimana sono stati caratterizzati da una vivace instabilità ed un sensibile calo delle temperature, con temporali a tratti violenti con grandine anche di grosse dimensioni e forti colpi di vento. Le regioni centrosettentrionali stanno già assistendo a un netto miglioramento ed a un aumento delle temperature grazie all'avanzata di un anticiclone, una tendenza che si consoliderà nel corso delle prossime ore garantendo condizioni meteo prevalentemente stabili, con al più locali temporali pomeridiani sui rilievi, tipici del periodo.
Al contrario, il Sud Italia dovrà ancora fare i conti con la goccia fredda in evoluzione verso il basso Mediterraneo. L'area depressionaria continuerà difatti a generare una marcata instabilità, in particolare in Campania e, nei prossimi giorni, soprattutto in Sicilia. Qui le temperature perderanno qualche grado regalando qualche giornata dal clima più fresco e meno opprimente.
Il ritorno del caldo africano
Siamo alla vigilia di un significativo ritorno del caldo africano su gran parte del Paese. I valori termici, specialmente nelle pianure del Nord e lungo le regioni tirreniche centrali, guadagneranno terreno verso l'alto obbligandoci ad archiviare la tregua fresca degli ultimi giorni. Le temperature al suolo potranno superare le medie stagionali di 4-5°C, con picchi elevati non solo sulle aree pianeggianti, ma anche in alta montagna; grazie all'aumento dell'umidità in atmosfera si ripresenterà inoltre una sensazione di afa opprimente, particolarmente fastidiosa nelle ore centrali della giornata.
Il Sud, come accennato, almeno in una prima fase sarà meno interessato da questa impennata termica, ancora sotto i residui effetti dell'azione depressionaria più fresca.
Weekend tra sole, caldo e temporali improvvisi
Il fine settimana presenterà ancora dei contrasti sul fronte meteorologico. Per sabato 22 giugno, giorno del solstizio d'estate, ci aspettiamo tanto sole seguito da una ulteriore intensificazione del caldo. Le massime potranno superare i 35°C in Toscana e Lazio, sopra i 30-32°C sulle pianure del Nord, al Sud (soprattutto in Puglia e Calabria) e sulle isole maggiori.
Tuttavia nel corso delle ore pomeridiane l'instabilità aumenterà esponenzialmente a partire dalle Alpi occidentali. L'energia potenziale accumulata tra gli alti tassi di umidità e le temperature in aumento creerà le condizioni ideali per l'innesco di nubi a sviluppo verticale, con temporali localmente accompagnati da grandinate. Particolare attenzione andrà rivolta alle zone montuose di Piemonte, Valle d'Aosta e Lombardia occidentale. Si tratterà di eventi di breve durata, in genere una o due ore, che non rovineranno l'intera giornata. Entro la notte, qualche cella temporalesca potrebbe interessare anche i settori appenninici di Toscana e Lazio.
Domenica di fuoco e inizio settimana rovente
Nella giornata di domenica 23 giugno l'ulteriore spinta dell'anticiclone favorirà condizioni calde e prettamente stabili su tutto il Paese, con tanto sole da Nord a Sud. Le temperature raggiungeranno ancora una volta picchi elevati, il tutto reso più insopportabile dall'afa: le masse d'aria provenienti dal Sahara si caricheranno difatti di elevati quantitativi di vapor acqueo durante il loro percorso sul Mediterraneo.
Questa nuova fase rovente, caratterizzata da temperature al di sopra delle medie climatiche fino a 10-12°C, è pronta a consolidarsi già da lunedì 24 giugno, quando l'alta pressione porterà il proprio dominio su gran parte dell'Europa centroccidentale. In Italia questo si tradurrà in stabilità diffusa e nell'assenza di precipitazioni significative, con massime in ulteriore aumento fino a 34°C sulle pianure del Nord, oltre i 36-38°C al Centro e addirittura verso i 40°C in Puglia e sulle due isole maggiori.
Quanto durerà?
La parentesi bollente ci accompagnerà almeno fino a giovedì 27 giugno, quando un fronte instabile potrebbe raggiungere l'Italia portando dei temporali. Tuttavia, l'alta pressione dovrebbe tornare rapidamente a dominare la scena, accompagnandoci fino alla fine del mese.