Optilate vanta caratteristiche di solubilità ottimali anche nelle condizioni più sfavorevoli, non produce nessun tipo di sedimento nemmeno dopo più giorni. Esso si mantiene stabile nel suolo per molto tempo e presenta una grande capacità di penetrazione raggiungendo velocemente tutta la superficie radicale.
Il prodotto viene impiegato in trattamenti preventivi, che si eseguono alla ripresa vegetativa o alla comparsa dei primi sintomi di carenza di ferro, nonché in trattamenti curativi, con la comparsa di necrosi apicali, cascola dei frutticini, pianta sofferente, vegetazione ridotta.
Sulle colture frutticole viene utilizzato alla messa a dimora (4 – 8 gr./pianta), su piante a inizio produzione (10 – 15 gr./pianta) e su piante in piena produzione (15 - 20 gr./ pianta). Per la vite, le dosi sono pari a 4 - 8 grammi su piante giovani, 10 – 15 grammi su piante in produzione. Per le orticole e le ornamentali, Optilate viene impiegato a 0,7 – 1,5 grammi/mq. Infine, nei vivai la dose è pari a 4 -8 grammi per pianta (1,5 -3 gr/mq)
E' consentito in agricoltura biologica.
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Fonte: Lea Agricoltura