La coltivazione della patata trova negli elateridi uno dei principali problemi da risolvere per condurre a termine il ciclo colturale con la produttività e la qualità attesi. Gli elateridi, appartenenti a diverse specie (Agriotes spp) e meglio conosciuti dai coltivatori come ferretti, sono piccoli coleotteri a ciclo poliennale le cui larve, di colore arancione e dalla tipica forma allungata e cilindrica (da cui il nome di ferretti), vivono nel terreno dove si spostano nei vari strati in funzione dell'umidità e della temperatura. Queste larve sono responsabili delle erosioni a carico dei tuberi che poi possono andare incontro a marcescenza. Il ciclo poliennale e gli spostamenti nel terreno rendono difficile la difesa.
Per la difesa dagli elateridi, BIOGARD®, divisione di CBC Europe, propone ai produttori l'impiego di Naturalis®, insetticida microbiologico a base del fungo Beauveria bassiana (Ceppo ATCC 74040) in formulazione come dispersione oleosa (Od) appositamente studiata per permettere una lunga conservazione delle spore e performance ottimali in campo.
Il fungo B. bassiana appartiene agli ascomiceti (ord. Hypocreales) ed è stato studiato ed applicato con successo, in diverse situazioni ambientali in tutto il mondo. Il micete ha una distribuzione geografica cosmopolita e ogni ceppo di B. bassiana possiede caratteristiche specifiche che lo rendono attivo contro determinati gruppi di insetti e i rispettivi stadi di sviluppo.
Le spore del fungo, una volta a contatto con la cuticola dell'insetto e in presenza di adeguate condizioni termoigrometriche germinano e si sviluppa una sottile ifa di penetrazione che avvia il processo di infezione; risulta anche probabile che la crescita del micelio di B. bassiana possa creare nella zona radicale della pianta un ambiente sfavorevole alla presenza di elateridi, così da ridurne l'attacco sui tuberi.
Il ceppo contenuto in Naturalis® (ATCC 74040) non produce alcuna sostanza tossica e agisce principalmente per l'azione fisico-meccanica del tubetto germinativo. Il ceppo ATCC 74040 è stato valutato in diverse condizioni ambientali: la temperatura ottimale è compresa tra 20 e 27 °C, ma si sono rilevati buoni risultati in un più ampio intervallo, tra 10 e 35 °C.
Per proteggere la coltura sin dalle prime fasi, il prodotto può essere applicato al trapianto al dosaggio di 1-2 litri/ettaro, indirizzando il trattamento nel solco attorno e sui tuberi da seme. Per limitare invece i danni causati nelle fasi successive, soprattutto nella parte finale, si può ricorrere a interventi con ala gocciolante (manichetta) alla dose di 0.5-1 litri/ettaro (fino a 6 applicazioni con un intervallo minimo di 7 giorni), utilizzando volumi d'acqua sufficienti per garantire il raggiungimento del prodotto nella porzione di terreno interessata dai tuberi.
Questo secondo tipo di applicazione è quella che ha riscontrato i maggiori consensi, in quanto si limita l'attacco degli elateridi senza avere alcun effetto sui residui nei tuberi.
Naturalis® può essere utilizzato con qualsiasi tipo di attrezzatura impiegata per la distribuzione degli agrofarmaci, avendo cura di agitare il prodotto durante la fase di preparazione della soluzione e di mantenere questa condizione durante il trattamento. Occorre altresì assicurarsi che l'attrezzatura non contenga residui di anticrittogamici provenienti da precedenti trattamenti.
Le particolari modalità di azione di Naturalis® ne fanno uno strumento ideale per il contenimento degli elateridi sia in regime di agricoltura biologica, sia in aziende che adottano strategie di difesa integrata, o che vogliano utilizzare una strategia di difesa fitosanitaria più attenta alla salubrità dell'ambiente di lavoro e alle esigenze del consumatore (Naturalis® non ha Lmr e tempo di carenza). Naturalis®, infine, è compatibile con gli ausiliari sia lanciati che naturali e non ha alcun effetto indesiderato sui bombi e sui pronubi in genere.
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