Continua il lavoro di tutela del patrimonio agroalimentare di qualità italiano: la Commissione europea ha iscritto nel registro delle Dop e Igp i Ricciarelli di Siena e la Patata di Bologna.

"A breve, inoltre, anche il Marrone della Valle di Susa verrà inserito nell'elenco delle indicazioni geografiche tutelate. Si tratta di ulteriori valori aggiunti al nostro già ricco made in Italy, una garanzia di eccellenza per i consumatori e, per i produttori, l'occasione per tutelare la loro tradizione produttivà". Lo ha detto il ministro delle Politiche agricole Luca Zaia commentando i due nuovi riconoscimenti europei.

Anche la Cia - Confederazione italiana agricoltori esprime soddisfazione per il crescente ruolo che sta assumendo il mondo agricolo nazionale in questo particolare campo, ma nello stesso tempo esprime preoccupazione per l'incombente minaccia dell'agropirateria, delle falsificazioni e delle imitazioni dei marchi che ogni anno provocano al settore primario un danno di più di 3 miliardi di euro e circa 60 miliardi all'intero sistema agroalimentare made in Italy.