Incontri ad alta interattività e coinvolgimento nella "Customer Clinics" di John Deere. Avere tecnologie e non trasmetterle con l'adeguata informazione equivale infatti a non possederle. La serie d'incontri ha seguito un programma prettamente tecnico relativo all’ottimizzazione delle soluzioni John Deere per la raccolta, come le gamme mietirebbia e trincia, ma anche relativo alle soluzioni ricambi e post vendita John Deere. Focus finale è stato posto sulla massimizzazione dell’efficienza delle macchine, con un occhio di riguardo ai costi di gestione oraria e alla "Green Efficiency". Un tema di sicura attualità è quello sui motori stage III B. John Deere è infatti andata controcorrente rispetto alla maggior parte dei concorrenti nella scelta della soluzione tecnica per abbattere le emissioni di inquinanti. Mentre i più hanno scelto la via dell'Scr, basato sull'uso di urea (AdBlue) a valle della camera di combustione, John Deere ha prediletto la filosofia Egr. Un contenuto tecnico che risulta essere di tipo esterno refrigerato e che si abbina alla presenza di marmitte catalitiche filtranti. Una spiegazione tecnica appare quindi d'obbligo. L’iniziativa delle "Customer Clinics" ha infine avuto l’obiettivo di costruire con gli utilizzatori finali un rapporto sempre più diretto e personalizzato, proponendo un pacchetto completo di soluzioni che comprendono il prodotto, il post vendita e in generale tutti i servizi d’avanguardia offerti dalla rete John Deere a supporto del cliente.