Si è svolta l'10 maggio, nella prestigiosa cornice di Villa Cesi a Nonantola (Mo), la settima edizione della Neotron Conference, dedicata quest’anno agli alimenti funzionali e agli allergeni. Davanti ad un nutrito pubblico – oltre 150 persone fra responsabili della qualità della distribuzione alimentare, direttori marketing, giornalisti specializzati - illustri nutrizionisti, docenti universitari e ricercatori internazionali nel settore della sicurezza alimentare si sono confrontati sul tema “Functional Foods Ingredients and Nutraceuticals: properties, legislation and topic issues”.
Sotto la lente degli intervenuti sono finiti probiotici e phytochemicals, due categorie di ingredienti che oggi si possono trovare come componenti dei cibi cosiddetti “funzionali”, ossia gli alimenti concepiti allo scopo di offrire maggiori benefici per la salute rispetto ai cibi tradizionali. Nel corso del seminario pomeridiano un discorso a parte è stato dedicato agli allergeni, un tema di grande attualità in virtù della recente normativa che ne obbliga l’indicazione in etichetta.
Fra i relatori il prof. Carlo Cannella, docente di Scienza dell’Alimentazione alla Sapienza di Roma che, aprendo la sessione congressuale ha illustrato l’evoluzione e le proprietà dei cibi funzionali contenenti probiotici e prebiotici, i più diffusi in Italia. Furio Brighenti del Dipartimento di Sanità Pubblica dell’Università di Parma, ha invece messo in relazione prebiotici e miglioramenti delle funzioni dell’apparato intestinale; secondo il ricercatore tra i benefici apportati all’apparato enterico vi sarebbero la riduzione di malattie infettive, infiammatorie e neoplastiche.
“I probiotici rappresentano oggi una innovazione nel settore alimentare” ha confermato Lorenzo Morelli della Facoltà di Agraria dell’Università Cattolica di Piacenza “anche se la scoperta dei loro effetti benefici sull’organismo risale a quasi cent’anni fa”. “Tuttavia” prosegue “altre ricerche sono necessarie per definirne con precisione i vantaggi sulla salute, nonché per classificare correttamente gli individui batterici in grado di esercitare proprietà probiotiche”.
Dal Centro di Ricerche Agro-Alimentari del Canada è intervenuto Giuseppe Mazza che ha trattato l’importanza di flavonoidi e antociani, sostanze dall’elevato potere antiossidante, come possibili ingredienti per functional food, mentre Anna Bozzi del Centro ricerche Nestlé di Losanna ha approfondito gli aspetti di qualità e autenticità degli ingredienti funzionali di origine vegetale.
Come adattare invece i benefici funzionali ai prodotti tradizionali? Per Renzo Rizzo, direttore del Centro di Ricerca e Sviluppo Barilla, il concetto chiave è riuscire a rendere compatibili le caratteristiche di questi nuovi prodotti ai comportamenti del consumatore e alle sue abitudini alimentari. Anche se, come sostiene, “in l’Italia è difficile, data la tradizione gastronomica, rendere accettabile alimenti come la pasta arricchita”.
Il focus allergeni è stato coordinato invece dal prof. Andrea Strata della Consulta Nazionale per la Sicurezza Alimentare. Allergie e intolleranze alimentari, soglie di tolleranza e risvolti legali riguardanti gli allergeni, controlli nella distribuzione dei prodotti alimentari e tecnologie di analisi, sono stati alcuni degli argomenti sui quali gli esperti hanno cercato di fare luce.
Sull’importanza di analisi accurate per identificare la presenza di allergeni negli alimenti Marcello Gatti, Direttore del Dipartimento di Biotecnologie di Neotron, ha illustrato l’esperienza del laboratori di ricerca del gruppo di cui fa parte, sottolineando la rilevanza in questo campo della sensibilità degli strumenti di analisi. “Oltre a questa” ha aggiunto “ancor più importante per conferire validità al metodo è la certezza del dato a cui si perviene con i mezzi di ricerca”.

Il convegno, organizzato dal gruppo Neotron, global player nel mercato dei servizi analitici e consulenziali alle aziende di produzione e distribuzione alimentare, ha aperto nuove prospettive al miglioramento della qualità dei cibi che, oltre a fornirci sostentamento, possono anche prevenire, se non addirittura curare, alcune patologie. Nell’ottica di una maggiore sicurezza e trasparenza a tutela del consumatore.

Per ulteriori informazioni: www.neotron.it