Meglio ammazzare il lavoro prima che il lavoro ammazzi te. Un modo di dire che probabilmente non è noto a Wilmington, nel Delaware, per lo meno non in questa forma. Nonostante ciò DuPont pare averlo applicato in modo puntuale, soprattutto per quanto riguarda gli obiettivi di sostenibilità che il Colosso americano della chimica e delle biotecnologie si era prefissato.
Con la pubblicazione del suo nuovo Sustainability Report, infatti, DuPont ha annunciato il raggiungimento della maggioranza dei suoi obiettivi di sostenibilità per il 2015, ovvero con tre anni di anticipo sul previsto.
Gli obiettivi di mercato che la compagnia si era posta per il 2015, obiettivi fissati nel 2006, erano soprattutto focalizzati sul valore condiviso che i prodotti DuPont portavano ai clienti. Come già fatto l’anno scorso, anche nel 2013 la compagnia ha generato oltre 6.7 miliardi di dollari da prodotti che per le loro modalità di produzione e di utilizzo riducono le emissioni di gas serra.
Dal 2004 DuPont ha ridotto le emissioni di gas serra del 25% rispetto all’obiettivo del 15% che si era prefissata. Ha al contempo ridotto l’uso complessivo di acqua del 12%, ottenendo
Guadagni pari a due miliardi di dollari commercializzando prodotti che riducono le emissioni di gas serra e ha ricavato ben 11,8 miliardi di dollari da prodotti basati su risorse non depauperabili
“In DuPont, la sostenibilità è una strategia di crescita delle attività che rappresenta una forza trainante della nostra società da decenni – ha dichiarato Linda J. Fisher, Vice President e Chief Sustainability Officer - Questo report illustra il progresso che abbia fatto rispetto ai nostri impegni volontari e la continuativa integrazione della sostenibilità in tutte le nostre operazioni. Abbiamo inoltre investito circa 4 miliardi di dollari in programmi di ricerca e sviluppo per sviluppare prodotti con benefici ambientali diretti e quantificabili per i nostri clienti – ha quindi aggiungo Fisher - Il successo simultaneo dei nostri obiettivi rivolti al mercato e di impronta ambientale è un caso studio di business per la sostenibilità”.
Leggi il Sustainability Report 2013
Con la pubblicazione del suo nuovo Sustainability Report, infatti, DuPont ha annunciato il raggiungimento della maggioranza dei suoi obiettivi di sostenibilità per il 2015, ovvero con tre anni di anticipo sul previsto.
Gli obiettivi di mercato che la compagnia si era posta per il 2015, obiettivi fissati nel 2006, erano soprattutto focalizzati sul valore condiviso che i prodotti DuPont portavano ai clienti. Come già fatto l’anno scorso, anche nel 2013 la compagnia ha generato oltre 6.7 miliardi di dollari da prodotti che per le loro modalità di produzione e di utilizzo riducono le emissioni di gas serra.
Dal 2004 DuPont ha ridotto le emissioni di gas serra del 25% rispetto all’obiettivo del 15% che si era prefissata. Ha al contempo ridotto l’uso complessivo di acqua del 12%, ottenendo
Guadagni pari a due miliardi di dollari commercializzando prodotti che riducono le emissioni di gas serra e ha ricavato ben 11,8 miliardi di dollari da prodotti basati su risorse non depauperabili
“In DuPont, la sostenibilità è una strategia di crescita delle attività che rappresenta una forza trainante della nostra società da decenni – ha dichiarato Linda J. Fisher, Vice President e Chief Sustainability Officer - Questo report illustra il progresso che abbia fatto rispetto ai nostri impegni volontari e la continuativa integrazione della sostenibilità in tutte le nostre operazioni. Abbiamo inoltre investito circa 4 miliardi di dollari in programmi di ricerca e sviluppo per sviluppare prodotti con benefici ambientali diretti e quantificabili per i nostri clienti – ha quindi aggiungo Fisher - Il successo simultaneo dei nostri obiettivi rivolti al mercato e di impronta ambientale è un caso studio di business per la sostenibilità”.
Leggi il Sustainability Report 2013
© AgroNotizie - riproduzione riservata
Fonte: DuPont
