E' stato presentato oggi a Fieragricola da Agrofarma - Associazione nazionale imprese agrofarmaci, che fa parte di Federchimica, e da Unacoma - Unione nazionale costruttori macchine agricole, Soft - Sustainable operations in fitoiatric treatments, il primo progetto di formazione gratuito per professionisti della filiera agricola per promuovere la conoscenza delle tecniche più adatte a garantire la qualità e la sicurezza nella distribuzione degli agrofarmaci.

Il programma di formazione - coordinato per la parte meccanica e curato nella fase didattica da Paolo Balsari, professore ordinario della Sezione Meccanica del Deiafa dell'Università di Torino - si svilupperà dalla primavera con iniziative pilota in varie Regioni (tra cui Veneto, l'Emilia Romagna e la Puglia).

Soft ha come destinatari i tecnici del settore, gli addetti all'assistenza tecnica e alla formazione degli operatori agricoli, nonché il personale preposto alla vendita degli agrofarmaci e delle macchine irroratrici.

I corsi saranno tenuti presso centri sperimentali agricoli, aziende pilota o strutture regionali, prevedendo una parte di formazione in aula e una parte sul campo con prove pratico-dimostrative. 

I partecipanti, che accederanno ai corsi Agrofarma-Unacoma a titolo gratuito, potranno acquisire conoscenze sulle caratteristiche degli agrofarmaci, sui componenti delle macchine irroratrici e sui principi che regolano la polverizzazione della miscela fitoiatrica, nonché sulle possibili problematiche ambientali legate alla distribuzione dei fitofarmaci e sulle soluzioni tecniche-operative per prevenirle. Saranno analizzate anche le più appropriate modalità di funzionamento e di regolazione delle macchine.

"Siamo molto soddisfatti di quest'accordo poiché rappresenta un concreto passo in avanti nel diffondere una consapevolezza sempre maggiore sull'utilizzo sostenibile degli agrofarmaci", ha dichiarato Luigi Radaelli, presidente di Agrofarma.

“Siamo molto orgogliosi di questo progetto – spiega il direttore di Agrofarma Marco Rosso –  da sempre riteniamo che la formazione professionale sia uno dei punti cruciali per promuovere un’agricoltura sostenibile e di qualità”.

“E’ particolarmente significativo – sostiene il presidente di Unacoma, Massimo Goldoni che siano le associazioni di industriali a promuovere una formazione professionale di questo tipo, perché ciò dimostra come la compatibilità ambientale sia percepita dall’industria come un valore etico e nello stesso tempo come un elemento che conferisce ai prodotti valore e competitività sul mercato”.