In riferimento alla notizia del maxi sequestro di agrofarmaci, Agrofarma - Associazione nazionale imprese agrofarmaci ringrazia i Nas dei Carabinieri per questa preziosa attività finalizzata alla sicurezza di tutti. Il successo di questa operazione è frutto dell'eccellente preparazione e capacità investigativa degli agenti dell’Arma dei Carabinieri e di tutti i soggetti che hanno a cuore la salute dei cittadini. "Questa operazione è la dimostrazione che i controlli funzionano e che i consumatori possono stare tranquilli", fa sapere Agrofarma in una nota.
Anche l’Ecpa (Europan crop protection association) commenta con soddisfazione il lavoro dei Nas italiani, i risultati ottenuti sono infatti i migliori di tutta l’Europa. Ci si augura quindi che il successo ottenuto sul versante italiano venga replicato in tutta l’Ue.
 
Agrofarma è impegnata da tempo nella campagna contro gli agrofarmaci illegali. L’utilizzo di questi prodotti, che sono illegali sia sotto il profilo della loro produzione che della loro commercializzazione, è estremamente pericoloso per la salute umana e l'ambiente.
“La nostra campagna contro gli agrofarmaci illegali, la collaborazione con le forze dell’ordine, con le associazioni di rivenditori e con tutti gli attori della filiera stanno portando ottimi risultati, i migliori di tutti i Paesi dell’Ue – afferma Luigi Radaelli, presidente di Agrofarmaquesto successo è quindi la conferma che la strada intrapresa per combattere il fenomeno degli agrofarmaci illegali è quella giusta e che deve essere presa da esempio da chi vuole tutelare la salute dei cittadini”.
 
La campagna “Stop agli agrofarmaci illegali” è stata avviata nel 2005 e prevede la realizzazione e distribuzione presso i rivenditori e gli agricoltori di poster che riportano le quattro buone regole di comportamento da tenere al fine di contribuire alla lotta contro il commercio illegale di agrofarmaci:
- ASSICURARSI di acquistare agrofarmaci solo da operatori in possesso dei requisiti necessari per la vendita degli stessi;
- DIFFIDARE della vendita di prodotti a prezzi significativamente più bassi della media;
- SEGNALARE tempestivamente alle autorità competenti coloro che propongono l’acquisto di agrofarmaci al di fuori dei canali certificati;
- RICORDARE che chi vende e chi compra agrofarmaci rubati, importati illegalmente o contraffatti è perseguibile dalla legge.