Agrofarma, Associazione nazionale imprese agrofarmaci che fa parte di Federchimica, apprende con piacere dagli organi di informazione che in California, dove il fenomeno della moria si è verificato molto prima che in Italia, che le api sono spontaneamente tornate. La stessa Fao, dopo aver investito 28 milioni di dollari per capirne le cause della moria, è giunta alla conclusione che non è ad oggi possibile individuarne le ragioni.
 
“Sono stati smentiti coloro i quali in questi mesi hanno accusato ingiustamente gli agrofarmaci a base di neonicotinoidi di essere i responsabili della moria delle api – ha dichiarato Marco Rosso, direttore di AgrofarmaAgrofarma dal canto suo ha sempre sostenuto che fosse sbagliato attribuire agli agrofarmaci la causa unica o prevalente della moria di api, un fenomeno estremamente vasto e complesso da capire.
Quanto accaduto in California ci da oggi ragione – ha concluso Rossoe ci pare che questa bella notizia che arriva dagli USA sia la chiusura di un ciclo iniziato esattamente un anno fa. Auspichiamo che da ora in avanti si possa guardare con maggiore obiettività e serenità a questo fenomeno cercando assieme di capirne le reali cause".

Agrofarma ricorda lo sforzo costante nella promozione dell’uso consapevole e corretto degli agrofarmaci, indispensabili per le produzioni agricole, al quale si aggiungono gli incessanti investimenti in ricerca e sviluppo per la produzione di agrofarmaci sempre più evoluti e compatibili con l’ambiente.