"Il successo di questa operazione è frutto dell'eccellente preparazione e capacità investigativa degli agenti dell’Arma dei Carabinieri e di tutti i soggetti che hanno a cuore la salute dei cittadini". Così Agrofarma - Associazione nazionale imprese agrofarmaci che fa parte di Federchimica commenta l’operazione “Stop and Go” dei Nas di Bari, che ha sventato un’attività criminale dedita al furto e alla ricettazione di prodotti fitosanitari.
"Agrofarma è impegnata da tempo nella campagna contro gli agrofarmaci illegali - fa sapere in una nota l'Associazione -. L’utilizzo di questi prodotti, che sono illegali sia sotto il profilo della loro produzione che della loro commercializzazione, è estremamente pericoloso per la salute umana e l'ambiente. "L'operazione è la dimostrazione che i controlli funzionano e i consumatori possono stare tranquilli".
Nel 2008 si è assistito a un incremento di furti di agrofarmaci rispetto al 2007 per un valore di 720mila euro, invertendo il trend degli anni precedenti che aveva registrato un calo: più di un milione di Euro nel 2005, un milione nel 2006, mezzo milione nel 2007.
 Gli agrofarmaci autorizzati, e quindi legali, sono corredati da un profilo tossicologico documentato da test di laboratorio, cosa che risulta impossibile nel caso di prodotti fitosanitari realizzati con una formulazione diversa da quella prevista dalla legge. “L’obiettivo della nostra campagna 'Stop agli Agrofarmaci Illegali' è quello di contrastare questo fenomeno criminale – afferma Marco Rosso, direttore di Agrofarmacollaborando con le forze dell’ordine, incrementando la collaborazione con le associazioni di rivenditori e facendo formazione a tutti agli attori della filiera”.
 
La campagna è stata avviata nel 2005 e prevede la realizzazione e distribuzione presso i rivenditori e gli agricoltori di poster che riportano le quattro buone regole di comportamento da tenere per contribuire alla lotta contro il commercio illegale di agrofarmaci: ASSICURARSI di acquistare agrofarmaci solo da operatori in possesso dei requisiti necessari per la vendita degli stessi; DIFFIDARE della vendita di prodotti a prezzi significativamente più bassi della media; SEGNALARE tempestivamente alle autorità competenti coloro che propongono l’acquisto di agrofarmaci al di fuori dei canali certificati; RICORDARE che chi vende e chi compra agrofarmaci rubati, importati illegalmente o contraffatti è perseguibile dalla legge.