'Agricoltura biologica: fa bene alla natura, fa bene a te'

La Commissione europea lancia la nuova Campagna per l'agricoltura biologica, che è stata presentata oggi alla fiera agricola di Foire de Libramont in Belgio alla presenza delle autorità nazionali ed europee e si inserisce tra le iniziative del "Piano d'azione europeo per il cibo e l'agricoltura biologici" 

La campagna, il cui slogan è "Agricoltura biologica: fa bene alla natura, fa bene a te", intende informare i consumatori sul significato e i benefici dell'agricoltura biologica e del cibo prodotto attraverso di essa; si concentra quindi sulla sempre crescente consapevolezza dei consumatori riguardo a questi prodotti, diffusa soprattutto tra i giovani e i bambini - coloro che, è bene sottolineare, porteranno l'idea del biologico nel futuro.

"La richiesta di prodotti biologici è in continuo aumento, e offre molte opportunità di profitto in tutti gli anelli della filiera" dice Mariann Fischer Boel, Commissario europeo per l'agricoltura e lo sviluppo rurale. Negli ultimi anni, infatti, il numero di operatori biologici (coltivatori, produttori, importatori) è aumentato fortemente. Nel 2005, in Europa questi operatori erano circa 182.305, con un aumento del 13,4% rispetto al 2004. Dal 2005, il mercato del biologico europeo è cresciuto dal 5% al 30% a seconda del Paese, e l'aumento della domanda ha rafforzato il mercato, aumentato il numero degli addetti e fornito loro nuove opportunità.

In occasione del lancio della campagna sarà anche pubblicato il nuovo sito multilingue dedicato all'agricoltura organica www.organic-farming.europa.eu. Tra le altre cose, da questo sito i professionisti del biologico potranno scaricare gratuitamente materiale stampabile sviluppato appositamente per promuovere l'agricoltura biologica (questo "toolbox" è disponibile in 22 lingue ed è quindi adatto a tutti). La campagna, infatti, non si rivolge solo ai consumatori, ma anche ai coltivatori e agli addetti di questo mercato, incoraggiandoli a migliorare i loro standard di efficienza e trasparenza e aumentare così ulteriormente la fiducia dei consumatori nel biologico.