I trattori Fendt specialistici per il vigneto stretto hanno una larghezza esterna minima di 1,06 m
Il cambio Overdrive è dotato di 20 marce in avanti e di 6 retromarce tutte sincronizzate (anche le retromarce) che diventano 20/20 con l’inversore di marcia disponibile a richiesta.
Fendt 207 V-DT con assale anteriore ammortizzato - Il motore Deutz emissionato fase II con 75 CV di potenza massima, 3 cilindri; passo ridotto a 1,99 m.
Fendt 208 V-DT con assale anteriore ammortizzato - Il motore è un Deutz emissionato fase II a 4 cilindri ed eroga 86 CV di potenza massima.
Fendt 209 V-DT con assale anteriore ammortizzato - [foto in fondo] Il motore è un Deutz emissionato fase II ed eroga 95 CV di potenza massima.

Per il vigneto: Fendt 209 F-DT con assale anteriore ammortizzato - Ha una larghezza esterna minima 1,35 m. La serie 200 F riesce a combinare in modo ottimale i ridotti ingombri esterni ad un’abitabilità generosa all’interno della cabina pressurizzata, dotata di serie di un riscaldamento autonomo a gasolio. Il motore è un Deutz emissionato fase II a 4 cilindri ed eroga 95 CV di potenza massima. Il cambio Overdrive è dotato di 21 marce in avanti e di 6 retromarce tutte sincronizzate (anche le retromarce) che diventano 21/21 con l’inversore di marcia disponibile a richiesta. Fendt 209 P

Per il vigneto largo ed il frutteto: Fendt 209 P-DT con assale anteriore ammortizzato - [foto a destra] Ha una larghezza esterna minima di 1,55 m. Il motore è un Deutz emissionato fase II ed eroga 95 CV di potenza massima. Il cambio Overdrive è dotato di 21 marce in avanti e di 6 retromarce tutte sincronizzate (anche le retromarce) che diventano 21/21 con l’inversore di marcia disponibile a richiesta.

Le particolartità dei modelli.
L’impianto idraulico indipendente, con un serbatoio d’olio dedicato, è il fiore all’occhiello di questo specialistico. Le due pompe ad ingranaggi alimentano fino a 6 distributori, tutti a comando elettronico proporzionale ed ognuno dotato di regolatore di portata da 0 a 40 litri/min., attraverso due circuiti indipendenti con un totale di 74 litri/min. (47 + 27 litri/min). Le prese idrauliche sono collocate sia sul lato posteriore che ventralmente e consentono di collegare agevolmente l’attrezzatura montata frontalmente, posteriormente nonché nell’interasse. . Il sollevatore viene gestito elettronicamente dal sistema EHR di Bosch, è dotato di un comando esterno per facilitare il montaggio dell’attrezzatura ed inoltre dispone della funzione ‘compensatore delle oscillazioni’ che riduce il fastidioso quanto pericoloso beccheggio in fase di trasferimento con attrezzi montati sul sollevatore posteriore. Nei modelli 207V, 208V e 209 F e V, a richiesta è disponibile un comando elettro-idraulico che permette di variare l’inclinazione trasversale dell’attrezzo e di spostarlo lateralmente.
Nella configurazione presentata all’Enovitis in Campo dei modelli 207V, 208V e 209 P e V, il posto di guida è protetto da una cabina pressurizzata con struttura di sicurezza integrata, completa di aria condizionata e riscaldamento autonomo.
Per tutti, inoltre, un finestrino nel tetto, all’occorrenza oscurabile con una tendina avvolgibile, permette di controllare comodamente l’attrezzatura anche in posizione alta. L’ambiente in cabina è tra i più silenziosi della categoria.
La gestione elettronica per la doppia trazione ed il bloccaggio dei differenziali anteriore e posteriore, tutti innestabili sotto carico tramite un comando elettro-idraulico, consente di scegliere tra una gestione automatica (con innesto e disinnesto in funzione dell’angolo di sterzo e della velocità) ed un innesto permanente. L’angolo di sterzo di 58° permette di raggiungere un raggio di svolta di appena 3,05 m che diventano 2,9 m con l’intervento del freno sterzo nel modello 207 V; 3,45 m ( 3,0 m) nei modelli 208V e 209 F e V; 3,64 m (3,34) nel modello 209P.
L’assale anteriore ammortizzato con dispositivo stabilizzatore FSC, accessorio opzionale montato sulla macchina impegnata nelle prove dimostrative all’Enovitis in Campo, è del tipo autolivellante ed inoltre può essere attivato o bloccato manualmente dall’operatore. Oltre ad assorbire le sollecitazioni dinamiche con la massima efficacia in campo e su strada il dispositivo FSC, pur consentendo un’oscillazione laterale di 10°, stabilizza l’avantreno in senso trasversale. Questa funzione comporta un ulteriore fattore di sicurezza specialmente quando si lavora in collina con attrezzature montate frontalmente.

Per informazioni: Fendt Italiana Srl - Via Bolzano 72 – 39011 Lana d’Adige (BZ) - Tel 0473 552300 - fax 0473 563140 – Web www.fendt.it - E-mail: info@fendt.it
Fendt 209 V