Nei giorni 12, 13 e 14 marzo 2008 hanno luogo a Cervia (RA) le Giornate Fitopatologiche, la tradizionale manifestazione che ogni due anni, su iniziativa dell'Area "Protezione delle piante" della Facoltà di Agraria dell'Università di Bologna, riunisce tecnici e sperimentatori del settore fitoiatrico italiano per fare il punto sulle più recenti acquisizioni nelle strategie di difesa dalle avversità. Le Giornate Fitopatologiche 2008 conservano la tradizionale articolazione in sezioni corrispondenti alle diverse aree tecnico-scientifiche e saranno imperniate sulla presentazione e discussione di lavori di carattere sperimentale, proposti da ricercatori di organismi pubblici e privati su temi attinenti la difesa dalle avversità. Uno spazio adeguato è, inoltre, riservato attraverso relazioni a invito e dibattiti, all'esame di temi di attualità collegati direttamente o indirettamente alla difesa, allo scopo di fornire un quadro quanto più possibile aggiornato dell'evoluzione del settore sotto i diversi aspetti (tecnici, organizzativi, legislativi, politici, ambientali, tossicologici, ecc.). L'evento è organizzato dal Dipartimento di Protezione e Valorizzazione Agroalimentare e dal Dipartimento di Scienze e Tecnologie Agroambientali dell'Università di Bologna, con il supporto di Federchimica Agrofarma ed il patrocinio del ministero per le Politiche agricole alimentari e forestali. La segreteria è presso il Centro di Fitofarmacia - Viale G. Fanin, 46 Bologna - Tel. 051 2096546/2096566 fax 051 2096547 giornfit@agrsci.unibo.it - Responsabile: Marina Collina

Il programma completo e dettagliato è scaricabile dal sitowww.agrsci.unibo.it/giornatefitopatologiche

Le Giornate Fitopatologiche sono realizzate con la collaborazione dell'Associazione Italiana per la Protezione delle Piante (A.I.P.P.), della Società Italiana di Nematologia (S.I.N.), della Società Italiana di Patologia Vegetale (S.I.Pa.V.), della Società Italiana per la Ricerca sulla Flora Infestante (S.I.R.F.I.), del Gruppo di Ricerca Italiano Fitofarmaci e Ambiente (G.R.I.F.A.) e del Gruppo Ricerca Italiano Modelli Protezione Piante (G.R.I.M.P.P.).