Pinecube, The Wanderes, ReGenius Loci. Sono questi i tre team vincitori del concorso internazionale UrbanFarm2019, organizzato dall'Università di Bologna e dall'Università di Firenze, con l'obiettivo di ripensare la produzione di cibo nei tessuti urbani in termini di sostenibilità ambientale e creazione di welfare; la fase finale del concorso si è svolta il 13 e 14 febbraio scorsi alla fiera Novel Farm, organizzata da Pordenone Fiere. Domani appuntamento a Bologna con AgriTalk per sapere tutto sulla challenge.
 

Il concorso

Il lavoro di ri-progettazione portato avanti dai diversi team è stato focalizzato su tre spazi abbandonati individuati nelle città di Belluno, Bologna e Conegliano, grazie alla collaborazione delle amministrazioni comunali. Team multidisciplinari di studenti delle facoltà di agraria, biologia, architettura, design, economia, ingegneria e studi umanistici sono stati invitati a partecipare alla sfida e a progettare sistemi innovativi di agricoltura urbana che integrassero le migliori innovazioni architettoniche e tecnologiche per la produzione alimentare focalizzando l'attenzione sulle tre sfere della sostenibilità.
 

I vincitori

Il primo premio di 6mila euro è stato asssegnato al team Pinecube composto da Elisabetta Tonet (Università Ca' Foscari), Isabella Dagostin (Politecnico di Milano), Niccolò Tagliaferri (Università di Bologna), Nicola Colucci (Università di Pisa), Nicola Dal'Agnol (Università di Padova), e Pamela de Biasi (Università di Treno), che hanno focalizzato il loro progetto sulla ex scuola primaria di Orzes nel comune di Belluno.

Il secondo premio, dal valore di mille euro,se lo è aggiudicato il team The Wanderes composto da Hady Taki Eldin Adel Ali Mousa, Hadil Tarek Abdelaty Abdelhafez, e May Loaay Mohamed Elhadidi (Cairo University), Pietro Tonini, Lorenzo Fellin e Antonella Frongia (Università di Bologna), e Virginia Castellucci (Università di Trento), che hanno focalizzato il loro progetto sul recupero della ex zona Zanussi nel comune di Conegliano.

Infine, il terzo premio, dal valore di 500 euro, è andato al team ReGenius Loci composto da Francesco Lombardo, Luca Settanni e Gian Marco Tamborra (Università di Bologna), Alessandro Biagetti, Eleonora Marcoccio e Marco Falasca (Università Tor Vergata) e Lorenzo Scopetti (Università di Ferrara), che hanno focalizzato il loro progetto sulla fattoria Fantoni nel comune di Bologna.
 

La votazione e la giuria

Ciascuno dei 16 team rimasti in gara è stato invitato ad allestire uno stand all'interno della fiera per presentare e illustrare ai visitatori il proprio progetto durante le giornate del 13 e 14 febbraio. I visitatori della fiera hanno potuto esprimere le loro preferenze sui progetti presenti, che si sono andate a sommare ai punti collezionati dai vari team durante le diverse fasi del concorso.

Durante la fase finale, nel pomeriggio del 14 febbraio, i team hanno esposto i loro progetti ad una giuria internazionale composta da Runrid Fox-Kämper (Ils – Research Institute for regional and Urban development gGmbH), Joan Rieradevall Pons (Universitat autònoma de Barcelona), Isabella Righini (Wageningen University & Research) e Augustin Rosenstiehl (Soa Architects).
La giuria ha espresso la propria valutazione dei progetti presentati e selezionato (sulla base del proprio voto e dei voti collezionati durante le varie fase del concorso dai vari team) i quattro migliori team. Questi sono stati richiamati sul palco per la sfida finale durante la quale hanno risposto alle domande della giuria.

Grazie a questo concorso giovani studenti promettenti hanno acquisito la capacità di lavorare in un gruppo multidisciplinare, confrontandosi con persone provenienti da settori e culture diverse, un requisito sempre più richiesto dal mondo del lavoro.

Per scoprire tutti i dettagli del concorso appuntamento domani, 20 febbraio 2019 a Bologna con AgriTalk

 
Il comitato organizzatore di Urban Farm 2019
Il comitato organizzatore di UrbanFarm 2019
Fonte foto: © Andrea D'Alessandro