“Un atto annunciato, conseguenza di un atteggiamento politico che ha ignorato le esigenze della stragrande maggioranza dei produttori italiani che, da sempre, operano nell'ambito della legalità”. Questo il commento del presidente della Commissione Agricoltura e sviluppo rurale del Parlamento europeo, Paolo De Castro, alla notizia della bocciatura da parte della Commissione europea dell'aiuto varato dall'Italia nel 2011 a favore dei produttori di latte sotto forma di proroga semestrale del pagamento delle multe per il superamento delle quote di produzione loro assegnate.

“Come avevamo a suo tempo dichiarato - ha proseguito De Castro - la proroga era sbagliata e non legale in un'Europa in cui vale l'inviolabile principio del rispetto delle regole comuni. Fortunatamente - ha concluso De Castro - c'è un'altra Italia che lavora con impegno e responsabilità e riesce a conseguire risultati importanti. Un esempio vincente è rappresentato dai risultati ottenuti con il 'pacchetto latte'. Un  provvedimento importantissimo che, grazie al lavoro del Parlamento europeo, ha introdotto nuove regole per il settore tra cui la programmazione produttiva per i formaggi Dop.
Uno strumento strategico, atteso da anni dal nostro Paese, in grado di dare fiducia e maggiori certezze alla maggioranza di agricoltori onesti che hanno rispettato le regole e che si sono messi in regola”.