Finite le ferie estive, torna "In&Out", con l'aggiornamento dei formulati che entrano ed escono nei cataloghi proposti su Fitogest® dalle aziende. Nel computo anche eventuali autorizzazioni in deroga.

 

Rispetto alla puntata precedente, del 25 luglio 2024, nessun nuovo agente attivo risulta inserito. A seguire, invece, l'usuale elenco dei formulati commerciali, con una piccola modifica nella forma comunicativa: si è infatti deciso di svincolare i singoli prodotti dal nome dell'azienda o delle aziende, siano esse proprietarie o solo distributrici. L'obiettivo di questa rubrica è infatti tecnico, non commerciale, e per tale motivo si è deciso di fornire solo informazioni che siano utili per gli utenti circa le novità su Fitogest® indipendentemente da chi le propone. 

 

Chi però fosse interessato a verificare quale sia l'azienda proprietaria della registrazione può farlo leggendo la specifica etichetta ministeriale, abitudine che peraltro si consiglia sempre prima di effettuare un acquisto o un trattamento. 

 

In: i nuovi formulati a catalogo

Circa la prolificità di inserimenti, va sottolineato come il mese di agosto sia stato pieno di novità soprattutto per la Comercial Quimica Masso' di Barcellona, con ben dieci nuovi inserimenti in Fitogest®. A seguire Agrimix con tre, seguita da Albaugh Europe, Agrowin Biosciences, Certis Belchim, ICL Italia Treviso e Sumitomo Chemical Italia con un solo inserimento. 

 

Quanto invece all'ordine di citazione, si è proceduto dall'inserimento più recente, andando poi a ritroso sino a ricongiungersi alla puntata precedente:

Le autorizzazioni in deroga

Due le autorizzazioni in deroga che risultano al momento dalle comunicazioni obbligatorie inserite dalle aziende nel sistema SDS-OnDemand®.

 

Adama Italia: l'erbicida Goltix, a base di metamitron, ha ottenuto l'autorizzazione eccezionale su spinacio dal 22 luglio 2024 al 18 novembre 2024.

 

Certis Belchim: fungicida biologico contro le malattie del suolo, Tri-Soil, a base di Trichoderma atroviride I-1237, ha ottenuto la deroga su solanacee in serra contro Phytophtora parasitica. La finestra di impiego va dal 1 settembre 2024 al 29 dicembre 2024.

 

Out: i formulati che ci lasciano

Tutti revocati il 16 marzo 2024, troveranno al 15 settembre 2024 la loro ultima commercializzazione i seguenti formulati: 

  • Alseca Tf;
  • Buggy Bf; 
  • Clean-Up;  
  • Fandango 360;
  • Glicober;
  • Glyphextra;
  • Hopper Green;
  • Lenns;
  • Netground Green  
  • Rasikal Pro; 
  • Risolutiv Row;
  • Roundup B-Flow;
  • Roundup Bioflow;  
  • Roundup Platinum;  
  • Serby;
  • Seven;  
  • Solado Gold;
  • Weedmaster 540.

Cosa cambia in chi resta

Sempre stando alle comunicazioni obbligatorie delle aziende, le modifiche significative di etichetta sono le seguenti. 

 

BIOGARD®: a partire dal  29 luglio 2024, l'insetticida Neemazal-T/S, a base di azadiractina A, ha ottenuto estensioni di impiego su cucurbitacee con buccia non commestibile (melone, anguria, zucca) in pieno campo; cavoli a infiorescenza (cavolo broccolo, cavolfiore) in pieno campo; susino in pieno campo; fragola (coltura già autorizzata) contro l'avversità afidi in pieno campo; frutti di piante arbustive e altra piccola frutta e bacche in pieno campo e in serra; cotogno in pieno campo; agrumi in pieno campo; frutta a guscio (mandorle, nocciole, noci) in pieno campo; uva da vino e da tavola. Novità anche per Heliosoufre S, a base di zolfo, il quale il 9 agosto 2024 ha ottenuto l'estensione di impiego anche alla coltura del radicchio. 

 

BASF Italia: dal 30 luglio 2024 l'erbicida Corum, a base di imazamox e bentazone, vede le principali seguenti modifiche in etichetta: rimozione degli usi su pisello destinato al consumo fresco senza baccello, così come su fagiolino e su fagiolo, fava e favino destinati al consumo fresco (con e senza baccello). Q queste si aggiunge la restrizione dell'uso su erba medica a partire dal secondo anno di impianto, nonché la riduzione del dosaggio della singola applicazione su soia da 1,9 L/ha a 1,875 L/ha. Il dosaggio relativo ai trattamenti frazionati resta invece invariato. Infine, è stata modifica l‘indicazione del periodo d‘intervento su trifoglio da seme: una volta che la coltura è ben insediata, ossia dall'inizio della fase fenologica di formazione dei germogli laterali. 

 

Corteva agriscience Italia: dal 27 giugno 2024 l'insetticida Intrepid, a base di metoxifenozide, ha perso tutte le autorizzazioni per gli usi a pieno campo. 

 

Kollant: con decreto del 16 luglio 2024, Schermo 0.5 G a base di tefluthrin, ha visto l'estensione di impiego al broccolo come coltura e quanto ad avversità verso Delia radicum su broccolo, cavolfiore e cavolo cappuccio.

 

 

In caso di segnalazioni sulle informazioni contenute nell'articolo, contattare direttamente la redazione di AgroNotizie® all'indirizzo: redazione@agronotizie.it

Disclaimer

I seguenti articoli intendono fornire una panoramica periodica di ciò che è cambiato in banca dati Fitogest nelle ultime settimane. Per avere specifici dettagli su ogni modifica è però consigliabile attivare il servizio Fitogest+, il quale dà accesso a una serie di informazioni più approfondite e permette ricerche più raffinate in banca dati:

  • quali fonti sono state utilizzate le pagine relative agli ultimi preparati in commercio, le ultime sostanze attive, lo scadenzario (per utenti Fitogest+), come pure le mail di aggiornamento fornite settimanalmente dal servizio SDS-OnDemand® in cui sono contenute le "comunicazioni obbligatorie" delle aziende;
  • criteri per le novità: gli utenti di Image Line potranno trovare i prodotti che da poco risultano a catalogo delle diverse aziende distributrici, il che non equivale a "nuove registrazioni". Possono infatti essere formulati pre esistenti, ma che non risultavano precedentemente "a catalogo" su Fitogest per quella data azienda;
  • se vi sono formulati i cui Decreti autorizzativi non sono stati ancora inviati a Image Line per l'inserimento in banca dati, questi non possono essere citati nei presenti articoli;
  • attenzione: la commercializzazione e l'uso dei singoli formulati richiedono sempre la coerenza dell'etichetta con quanto stabilito dalla normativa: si ricorda quindi che prima di ogni vendita o utilizzo in campo è preciso dovere della rivendita e dell'utilizzatore verificare la correttezza dei contenuti dell'etichetta riportata sulle confezioni, incluse le eventuali modifiche subentrate nel frattempo.

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Fonte: AgroNotizie®

Autore: Donatello Sandroni