Nel provvedimento del settembre dello scorso anno la Commissione Europea aveva preso atto dell'impossibilità di concludere entro la scadenza prevista (maggio 2010) la revisione comunitaria dei biocidi e aveva concesso una proroga di 4 anni con opzione per altri due. La direttiva in questione (2009/107/CE) aveva però lasciata invariata al maggio del 2010 la scadenza per concedere autorizzazioni eccezionali di biocidi “non inclusi” ma considerati essenziali per alcuni usi. La “dimenticanza” è stata prontamente sanata dal regolamento 298/2010/UE, che sposta la scadenza al maggio del 2014. Questo provvedimento fa il paio con la decisione della commissione del 26 marzo scorso, che prevede che nel 2010 si utilizzeranno nella UE oltre un milione di kg di bromuro di metile (pari a circa 800000 kg di ODP equivalenti1), quantitativo tutt'altro che trascurabile, anche se pari al 57% di quanto autorizzato nel 2009.
Prosegue comunque il percorso verso la totale eliminazione del bromuro di metile, prevista inizialmente per il 2005, che invece almeno sino al 2014 verrà probabilmente impiegato per usi essenziali anche nel settore extra agricolo, che prevede ad esempio la disinfestazione di manufatti in legno, di magazzini e, settore non secondario, anche le opere d'arte.
1ODP = Ozone Depletion Potential: potenziale di riduzione dell'ozono. Il potenziale di riduzione dell'ozono del Bromuro di Metile, secondo il regolamento 2037/2000/CE del 29 giugno 2000, è di 0,6, fatto 1 quello dei FREON. La quantità effettiva che potrà essere importata nel 2010 va quindi divisa per 0,6: 829.320/0,6=1.382.200 kg.
© AgroNotizie - riproduzione riservata
Fonte: Agronotizie