DA MAKHTESHIM AGAN ITALIA DUE SOLUZIONI PER LA LOTTA AI NEMATODI

Il principio attivo fenamifos, noto nematocida non fumigante impiegato da anni, è disponibile oggi in 2 formulazioni diverse, adatte a soddisfare le differenti esigenze applicative richieste dalla moderna orticoltura. L’efficacia nematocida di fenamifos si esplica direttamente per contatto nel terreno ma, unico tra tutti i prodotti nematocidi, possiede una persistenza biologica elevata dovuta alla sua spiccata sistemia. La radice della specie coltivata assimila il prodotto dal terreno, acquisendo da quel momento un’elevata protezione dagli attacchi di Meloidogyne spp. e di tutte le altre specie di nematodi liberi e non presenti nel terreno. Per questo, in condizioni ottimali di impiego ed assimilazione, fenamifos è in grado di assicurare la protezione della pianta lungo tutto il suo ciclo colturale.

Nemacur Granulare, contiene il 4,8% di fenamifos nella tradizionale formulazione granulare ed è particolarmente adatto per applicazioni sulla prima coltura in pre-semina e pre-trapianto. Nemacur Granulare è registrato per applicazioni in pieno campo ed in serra su pomodoro, melanzana e melone, patata e carota. La dose di impiego a pieno campo è pari a 200 – 250 kg/ha, riducibili a 150 kg/ha per applicazioni localizzate.

Nemacur 240 CS, contiene 240 g/L di fenamifos in formulazione microincapsulata. Nemacur 240 CS è quindi un’evoluzione di Nemacur Granulare sia dal punto di vista dell’efficacia biologica che dal punto di vista dell’impatto ambientale e della tossicità per l’operatore. La formulazione di fenamifos come liquido microincapsulato apporta 2 sostanziali vantaggi:

1)    flessibilità di impiego ed efficacia biologica: Nemacur 240 CS si può applicare per irrigazione a goccia (manichetta), rendendo possibile l’applicazione localizzata, rapida ed uniforme, anche sulla seconda coltura o comunque anche in post-trapianto; la formulazione microincapsulata riduce la degradazione di fenamifos da parte dei batteri, le perdite per dilavamento e la degradazione dovuta a temperature e luce, consentendo di ottenere livelli di efficacia ancora più elevati;

2)    tossicità per l’operatore: l’impatto sull’operatore che impiega Nemacur 240 CS è fortemente limitato dalla speciale formulazione microincapsulata che riduce la tossicità orale acuta e ne rende impossibile l’inalazione. Inoltre, la distribuzione mediante impianto di irrigazione a goccia minimizza le operazioni di manipolazione e quindi l’esposizione.

Nemacur 240 CS si usa alla dose di 2 - 4,2 L/1000 m² ed è registrato per l’impiego in pieno campo ed in serra su pomodoro, melanzana e peperone, melone, cocomero, zucchino e cetriolo.

L’impiego di Nemacur rappresenta una valida alternativa al bromuro di metile poiché, integrandone l’impiego con solarizzazione o con prodotti che ne completino l’efficacia sui patogeni tellurici e sulle erbe infestanti, è possibile ottenere una protezione della coltura estremamente elevata.