Le drastiche riduzioni delle sostanze inquinanti e climalteranti dettate dal legislatore per i motori industriali e agricoli, impongono scelte che cambieranno radicalmente il settore. Tra il 2011 e il 2013 la maggior parte dei motori off road dovranno rispondere ai requisiti Tier IIIB, che prevedono tagli decisi di ossido di azoto, particolato, idrocarburi incombusti e anidride carbonica. Le preoccupazioni dei costruttori italiani sono rivolte, in modo particolare, alla fascia media di potenza (attorno ai 50 cavalli), segmento che interessa le macchine specializzate, fiore all’occhiello del made in Italy nel mondo. L’incontro organizzato dalla rivista Diesel e Veronafiere ha lo scopo di inquadrare le problematiche in campo e offrire un ventaglio completo delle soluzioni possibili. Il convegno in oggetto rappresenta una prima assoluta nel panorama congressistico italiano. Ad aprire il dibattito sarà l'ing. Billi di Unacoma che inquadrerà il tema trattando di limiti, date, applicazioni coinvolte e dibattito in Commissione europea. L'ing. Mattei di Euromot interverrà con la 'Rassegna delle tecnologie: opzioni disponibili e loro efficacia ai fini della riduzione delle emissioni'. Nella seconda parte della tavola rotonda, intitolata 'Motori industriali: oltre al diesel c'è altro?', l'ing. Marianna Benetti, tratterà il 'Trasferimento delle tecnologie dal settore automotive a quello industriale'. A moderare il tutto, Roberto Sommariva, direttore di Diesel.