Collina, 57 anni, ha iniziato la propria attività professionale come fattore di una cooperativa bolognese, dal 1980 al 1996. Successivamente entra nel Consorzio agrario di Bologna, per poi diventare agente di vendita a Imola, capo area, e in seguito direttore della società Quality Cid, controllata dal Consorzio agrario di Bologna. Nel 2013 diventa direttore del Consorzio agrario di Perugia, poi in Piemonte Orientale, Nord Ovest, insieme a parte della Liguria.
“Ho accettato molto volentieri l’incarico – ha spiegato il neo direttore Collina – ora risulta fondamentale dare ulteriore continuità a un Consorzio che ha vissuto momenti difficili, ma che respira già aria nuova. Questo è l’obiettivo principale, però abbiamo anche delle sane ambizioni. Vogliamo puntare alla crescita, pure attraverso l’attività mangimistica, in particolare legata alla migliore e salubre qualità non Ogm”.
“Il Consorzio è in buona salute operativa – commenta l’ormai ex direttore Cremonini – Il percorso impegnativo intrapreso ha permesso di avere ottima continuità e positività di bilancio in equilibrio. Nello stesso abbiamo ridato fiducia a soci e clienti, con servizi innovativi e concreti. Il bilancio 2016 sarà positivo”.