Agricoltura, strumento d'integrazione sociale

L’agricoltura come strumento riabilitazione e cura, formazione e inserimento lavorativo, più in generale di integrazione sociale, per aiutare chi è in difficoltà o ai margini della società, garantendo allo stesso tempo uno sviluppo del settore con la creazione di nuove figure professionali.

E’ il concetto di agricoltura sociale, tema che sarà affrontato martedì 15 novembre, alle 8.45 al seminario in programma presso l’aula magna della Fondazione Edmund Mach di San Michele al’Adige, intitolato “Agricoltura sociale, una tradizione innovativa”.Sarà un momento di confronto tra i vari enti e strutture coinvolte, dalle associazioni ai gruppi di volontariato  alle imprese agricole, su un nuovo modo di interpretare l’agricoltura e quindi tentare di sensibilizzare la società, soprattutto le nuove generazioni verso questa nuova opportunità sociale e lavorativa. 

Programma seminario "Agricoltura Sociale, una tradizione innovativa":

Ore 8.45: Registrazione dei partecipanti 

Ore 9.00: Saluto del dirigente scolastico 

Ore 9.15: Filmato Introduttivo 

Ore 9.30: "Agricolture ed Economie Civili come Innovazione Sociale",  relatore: Alfonso Pascale, presidente Rete nazionale delle fattorie sociali Italia 

Ore 10: “Percorsi di Agricoltura Civica: un viaggio, tante storie” AiCARE, Agenzia italiana per la campagna e l'Agricoltura responsabile e etica. Relatori: Angela Galasso; Francesca Durastanti 

Ore 10.30: Pausa Caffè 

Ore 10.45: L’esperienza della “BioFattoria Sociale Conca D’oro”, relatore: Fabio Comunello 

Ore 11.15: "Cooperazione Sociale e Agricoltura Sociale: Una collabora-zione possibile?", Con.Solida, relatore: Andrea Ferrandi 

Ore 11.45: L’esperienza di “Progetto 92”, relatore: Luigi Bertoldi 

Ore 12.15: Coopeagro: “Storia di una Cooperativa brasiliana”, relatore: Fausto Zedron 

Ore 12.45: L’esperienza di Villa Rizzi 

Ore 13.15: Dibattito e chiusura dei lavori 

Per maggiori informazioni: www.fmach.it