Ieri, 30 agosto 2021, in
Borsa merci a
Milano si segnala un
nuovo rialzo dei
prezzi del
Pecorino romano (
+0,6%), pervenuto a
9,00 euro al
chilogrammo sui
massimi, e che nelle
ultime tre sedute ha
guadagnato 0,20 euro al
chilogrammo sia sui minimi che sui massimi. Mentre in
Sardegna, secondo
Ismea, le quotazioni del
latte ovino sardo hanno concluso
la
campagna lattiero casearia con
prezzi lievitati del
37,5% nel rapporto tra allevatori e caseifici privati e con valori in ogni caso superiori ad euro 1,00 a litro tra fine luglio ed inizio agosto.
Pecorino romano, raggiunti i 9 euro al chilo su Milano
Il
30 agosto 2021, in Borsa merci a Milano il
Pecorino romano Dop con cinque mesi di stagionatura
e più, alle condizioni di "franco magazzino di stagionatura" Iva esclusa, è stato fissato a
8,85 euro al
chilogrammo sui
minimi e ad
9,00 euro sui
massimi,
in crescita di
0,05 euro sia sui
minimi che sui
massimi sulla precedente seduta del 23 agosto, quando i valori erano già ulteriormente cresciuti di 0,10 euro su quelli del 6 agosto, che erano attestati a 8,70-8,85 euro.
A questo punto il
prezzo medio su base annua
raggiunto dal Pecorino romano a
fine agosto 2021 - secondo il
Clal - è di
8,44 euro al chilogrammo, il
15,80% in più rispetto a quello espresso nello
stesso mese del 2020. Il
valore medio su
base mensile del Pecorino romano ad
agosto 2021 sale così a
8,83 euro al chilogrammo,
in crescita dell'
1,15% su
luglio scorso. Il
prezzo medio di
agosto 2021 è a questo punto
superiore del
20,07% rispetto a quello dello
stesso mese del
2020, quando il formaggio tutelato era attestato ad un valore medio di 7,35 euro al chilogrammo.
In crescita produzione (+9,8%) ed export (+9,1%)
La
produzione di Pecorino romano, secondo i dati dell'organismo di controllo
Ineq, da
ottobre 2020 a
maggio 2021 è di
28.968 tonnellate, il
9,8% in più dell'analogo periodo della campagna lattiero casearia 2019-2020. E se
manca ancora la
pubblicazione della
produzione lattiera ovina di questa campagna, resta
confermato che tra
gennaio e
maggio 2021 le
esportazioni di Pecorino e Fiore sardo, in buona parte rappresentative di quelle di Pecorino romano, secondo le elaborazioni Clal su dati Istat, hanno raggiunto le
7.363 tonnellate, in
crescita del
9,1% sull'analogo periodo del 2020.
Latte ovino, confermato lo sprint dei prezzi a fine campagna
Non ci sono novità per quanto riguarda le
quotazioni Ismea del
latte ovino all'
ovile in
Sardegna, che sono le stesse riportate nell'
articolo apparso su AgroNotizie il 24 agosto scorso, il che si spiega anche con la
conclusione della campagna lattiero casearia sarda 2020-2021, terminata a fine
luglio. Di sicuro gli
ultimi rialzi del prezzo del
Pecorino romano potranno ancora
influenzare il valore del
conguaglio pagato dai caseifici privati agli allevatori in questa campagna a
novembre prossimo, mentre - per il momento - sono un
buon viatico per il prezzo del latte della
campagna 2021-2022, che inizia ad ottobre prossimo.