La lavorazione del terreno, prima operazione del ciclo agronomico effettuata a profondità variabile a seconda delle colture, consente agli apparati radicali di occupare un maggiore volume del suolo, garantendo un miglior approvvigionamento di acqua e sostanze nutritive.

 

Un dissodatore per ogni campo

Per permettere agli agricoltori di lavorare rispettando la struttura, la composizione del terreno e preservando il contenuto di sostanza organica, Maschio Gaspardo propone un'ampia gamma di dissodatori per ogni esigenza. I vari modelli a telaio fisso o pieghevole hanno larghezze di lavoro da 1,3 a 7 metri e lavorano a profondità da 45 fino a 70 centimetri.

 

Tra i dissodatori più piccoli, ideali per trattori a partire da 50 cavalli, c'è Pinocchio utilizzabile in spazi ristretti e in vigneti e frutteti. I modelli più grandi, come il top di gamma Diablo, sono perfetti per le grandi aziende che hanno a disposizione trattrici fino ai 600 cavalli.

 

Maschio Gaspardo Diablo è un dissodatore trainato con telaio pieghevole e larghezza di 7 metri

Maschio Gaspardo Diablo è un dissodatore trainato con telaio pieghevole e larghezza di 7 metri
(Fonte foto: Maschio Gaspardo)

 

Struttura robusta ma leggera

Il telaio di ciascun attrezzo, fisso o pieghevole, si contraddistingue per l'ampia luce libera da terra che, unitamente al design "a onda" delle fiancate, minimizza il rischio di intasamenti.

 

Tutti i dissodatori Maschio Gaspardo usano ancore a inclinazione progressiva che facilitano la penetrazione nel terreno riducendo al contempo lo sforzo di trazione. Ogni ancora è collegata al telaio con supporti saldati che assicurano contemporaneamente robustezza e leggerezza e non interagisce con il terreno, ma funge da supporto per i 3 utensili lavoranti.

 

Lavorazione profonda e ...

Il puntale a sgancio reversibile, posto nella parte più bassa dell'ancora, consente di penetrare i primi centimetri per poi arrivare progressivamente agli strati più duri e profondi dove si forma la suola di lavorazione. Una volta raggiunta la profondità stabilita, smuove gli strati più profondi generando una maggiore zollosità rispetto a quella superficiale, preziosa per aumentare la ritenzione idrica nella zona più occupata dalle radici.

 

Oltre al rivestimento con acciaio al boro indicato per terreni sciolti e senza scheletro, i modelli Attila, Artiglio e Diablo, possono avere puntali con riporto in carburo di tungsteno, ideale per terreni pesanti, oppure in carburo cementato o Widia, per terreni molto abrasivi e con grande presenza di scheletro. Quest'ultimo rivestimento aumenta la resistenza all'usura di circa 7 volte rispetto a quello normale.

 

Grazie al sistema di sgancio rapido a singola spina, è possibile rovesciare i puntali quando un'estremità risulta logorata riducendo così i fermi macchina

 

... superficiale per un terreno perfetto

Nella parte centrale dell'ancora si trovano gli esplosori laterali da 140 millimetri che, grazie alla loro particolare forma, effettuano un buon taglio orizzontale nel terreno. Si crea così una frantumazione efficace delle zolle negli strati superficiali quando si raggiungono elevate velocità. La posizione degli esplosori laterali può essere regolata in base alla profondità di lavoro desiderata. 


Nella parte superiore dell'ancora è presente la punta rompizolle. Composta da una lama centrale fissata con 2 spine elastiche, permette la rottura delle zolle in superficie riducendone la dimensione e garantendo così una maggiore capacità d'infiltrazione dell'acqua.

 

Componenti dell'ancora a inclinazione progressiva dei dissodatori Maschio Gaspardo

Componenti dell'ancora a inclinazione progressiva dei dissodatori Maschio Gaspardo
(Fonte foto: Maschio Gaspardo)

 

Lavoro non stop

Di base, tutti i dissodatori vantano il sistema di sicurezza a bullone di trancio. Quando il massimo carico di spunta sul puntale viene superato, la rottura del bullone consente la salita dell'ancora evitando possibili danni all'attrezzo.

 

I modelli Pinocchio, Artiglio Magnum e Diablo presentano solo il bullone di trancio, mentre i modelli Attila, Artiglio e Artiglio F sono disponibili anche nelle versioni Hydro con sistema di sicurezza idropneumatico.

 

Il sistema Hydro utilizza 2 serbatoi di azoto che, ricevendo l'olio idraulico in pressione spinto fuori dal pistone, garantiscono il sollevamento dell'ancora in caso di collisione con un ostacolo e il successivo ritorno nella posizione iniziale per continuare il lavoro. La soluzione entra in funzione in maniera continuativa ed è ideale su terreni pesanti ricchi di scheletro.

 

Artiglio F Hydro con sistema di sicurezza idropneumatico

 

Il letto di semina è pronto

Su tutti i modelli, il rullo posteriore svolge due importanti compiti: regolare la profondità di lavoro e consolidare il terreno lavorato al fine di ridurre l'evaporazione dagli strati superficiali.

 

Maschio Gaspardo propone 2 tipi di rullo: 

  • A spuntoni doppio, per terreni pesanti o ricchi di residui, offerto come unico equipaggiamento per Pinocchio (a regolazione meccanica o idraulica) e Artiglio F (normale o Hydro);
  •  A vanga doppio, indicato per terreni sciolti e disponibile per i modelli Attila, Artiglio (anche Hydro) e Artiglio Magnum.

 

L'unico modello trainato Diablo presenta, invece, un rullo posteriore con due ranghi di dischi da 610 millimetri, ideale per gestire abbondante residuo su superfici di lavoro estese.