Una buona semina è il punto di partenza per ogni raccolto di successo. Le seminatrici, oggi, sono strumenti chiave per l'agricoltura e integrano sistemi sempre più evoluti per garantire precisione e uniformità di lavoro.
Come è ormai tradizione, Agritechnica 2025 offre uno sguardo privilegiato sulle novità in arrivo: ecco una selezione di 9 seminatrici che si sono distinte grazie a soluzioni volte al miglioramento di efficienza, versatilità e integrazione tecnologica.
Le attrezzature in questo articolo:
KUHN Megant 722 R e 802 R
La gamma di seminatrici da minima lavorazione di KUHN si amplia con il lancio delle nuove Megant 722 R e 802 R che offrono larghezze di lavoro rispettivamente di 7,2 e 8 metri e si affiancano al modello da 6 metri già a catalogo.

Megant 722 R è la più piccola tra le due seminatrici da minima lavorazione introdotte da KUHN
(Fonte foto: AgroNotizie)
La versione da 7,2 metri ha una larghezza tale da coprire, in 5 passate, la larghezza di lavoro di una barra irroratrice da 36 metri (7,2 m x 5 passate = 36 m). Il modello da 8 metri copre fino a 8 ettari in un ora, offrendo produttività elevata in combinazione con un serbatoio da 1.800 litri. Il design alleggerito consente di lavorare con potenze contenute: bastano 180 cavalli per la 722 R e 200 cavalli per la 802 R.
Le nuove Megant mantengono le caratteristiche distintive della Serie per cui possono essere equipaggiate con diversi tipi di denti (reversibili, diritti o sottili), adattandosi a ogni tipo di terreno e condizione. La loro disposizione su 4 file garantisce una semina regolare, mentre il sistema di appoggio su ruote anteriori e ruotini posteriori (opzionali) assicura uniformità nella profondità di semina. Il controllo della macchina avviene tramite terminale Isobus con funzioni avanzate come avvio o arresto automatico, modulazione della dose e condivisione dei dati in cloud.
Maschio Gaspardo Chrono 932 LF
Maschio Gaspardo presenta la nuova Chrono 932 LF, seminatrice di precisione della famiglia Chrono, pensata per chi lavora ampie superfici. Con 11 brevetti attivi, la macchina combina prestazioni elevate e precisione di posizionamento del seme anche oltre i 15 chilometri orari.

Nuova unita di semina della Chrono 932 LF di Maschio Gaspardo con impianto di distribuzione del fertilizzante liquido
(Fonte foto: AgroNotizie)
Il cuore della seminatrice è il consolidato elemento di semina Chrono, che utilizza una doppia gestione pneumatica: depressione per la presa del seme e pressione per il rilascio. Chrono 932 LF può lavorare in configurazioni a 32 file con interfila da 35 centimetri o, in alternativa, a 16 file da 70 centimetri per adattarsi a colture diverse come mais, girasole o sorgo.
Unicum del modello è l'impianto di distribuzione del fertilizzante liquido che sostituisce il microgranulatore. Ogni fila riceve la dose esatta dal serbatoio da 1.500 litri attraverso un circuito elettronico così da migliorare la disponibilità dei nutrienti nelle prime fasi di sviluppo. Il sistema Isotronic con interfaccia Isobus consente di controllare semina e concimazione direttamente dalla cabina, integrando le funzioni di Variable Rate Control e Section Control.
Pöttinger Puro H 3000
Pöttinger presenta in anteprima assoluta il suo primo prototipo di seminatrice di precisione, realizzata con il know-how dell'italiana MaterMacc, acquisita nel 2022. Ed è proprio dell'azienda friulana che viene prodotta con livrea Pöttinger la nuova Puro H 3000.
Elemento di semina del primo prototipo di seminatrice di precisione Pöttinger, realizzato dall'italiana MaterMacc
(Fonte foto: AgroNotizie)
La seminatrice ha una larghezza di lavoro di 4,5 metri (larghezza di trasporto 3 metri) e dispone di 6 unità di semina con un interfila di 75 centimetri. Il cuore della Puro H 3000 è l'elemento di semina - derivato dal know how MaterMacc - realizzato con materiali resistenti in grado di sopportare elevati sforzi meccanici.
Il coperchio degli elementi può essere rimosso e il serbatoio da 68 litri di ciascun unità di semina, è dotato di una piastra di chiusura inferiore per un cambio rapido del disco di semina senza attrezzi, anche se la tramoggia è piena. Completa la seminatrice il sistema per la distribuzione del fertilizzante, composto da una tramoggia da 1.300 litri e da una serie di assolcatori a doppio disco (Dual Disc) montati su molle, regolabili individualmente e in modo indipendente dalla fila di semina.
Lemken Faya MF
Con la nuova Faya MF, Lemken amplia la gamma dedicata alla semina di precisione con un modello a fila singola capace di operare facilmente su suoli poco lavorati o in condizioni di minima lavorazione. La macchina è disponibile in versioni da 8, 9 o 12 file su telaio modulare da 6 metri. La struttura consente di variare rapidamente l'interfila da 45 a 80 centimetri.

Lemken Faya MF rappresenta una nuova generazione di seminatrici di precisione pr la minima lavorazione
(Fonte foto: AgroNotizie)
Il cuore della Faya MF è l'unità di semina derivata dal sistema Equalizer di Lemken a doppio disco sfalsato, con angolo di apertura ridotto per un disturbo minimo del terreno. La pressione sul coltro, regolabile fino a 350 chili per unità, può essere gestita in modalità meccanica, idraulica o automatica tramite sensori, adattandosi in tempo reale alle condizioni del suolo.
La distribuzione pneumatica spinge i semi verso il disco di semina, evitando doppie deposizioni grazie a un raschiatore regolabile, mentre le tramogge pressurizzate da 70 litri assicurano un dosaggio costante e preciso. L'intero sistema è gestito tramite il software iQblue seed, compatibile con i terminali Isobus all'interno della cabina.
Bednar Directo NE
Directo NE è la seminatrice per semina diretta (no-till) di Bednar progettata per operare su residui colturali, colture di copertura o terreni non lavorati. Ad Agritechnica il Brand presenta un nuovo modello con larghezza di lavoro di 12 metri - che si aggiunge a quelli da 6 e 8 metri -, con interfila di 25 centimetri e una richiesta di potenza tra 250 e 350 cavalli

Nuovo modello di seminatrice da sodo Bednar Directo NE 12000 con larghezza di lavorio di 12 metri
(Fonte foto: AgroNotizie)
Il cuore del sistema è il coltro a disco singolo Direct Star, per una semina stabile anche su terreni molto tenaci o con residui abbondanti grazie a una pressione fino a 300 chilogrammi per elemento. Directo NE integra anche un elemento per la deposizione di fertilizzante con profondità regolabile da 3,5 a 10,5 centimetri. La tramoggia pressurizzata a doppia camera da 6mila litri, garantisce un dosaggio costante e preciso, mentre 4 teste di distribuzione assicurano una ripartizione uniforme anche con dosi elevate.
Dal punto di vista operativo, la calibrazione da remoto tramite app Farm Link e il sistema Isobus con software Bednar Easy Control, rendono la macchina semplice da utilizzare e monitorare dalla cabina del trattore. Su strada, la macchina si ripiega a soli 3 metri di larghezza e 7,8 di lunghezza.
Amazone Cirrus 8004-2C Grand
Amazone amplia la gamma Cirrus con la nuova 8004-2C Grand, una seminatrice trainata da 8 metri pensata per grandi aziende e contoterzisti. La seminatrice offre due opzioni di interfila - 16,6 o 12,5 centimetri - ma la novità principale è la nuova tramoggia a tripla camera da 5.900 litri, che consente di distribuire fino a 3 prodotti diversi (proporzione 40:50:10).
La tramoggia pressurizzata a tripla camera della nuova seminatrice da 8 metri Cirrus 8004-2C Grand di Amazone
(Fonte foto: AgroNotizie)
La macchina integra così 3 funzioni in un solo passaggio: preparazione, semina e fertilizzazione, permettendo ad esempio, di applicare semi, fertilizzante e microgranuli o lumachicida. Tutti i prodotti vengono distribuiti utilizzando il processo Single-Shoot nello stesso punto del solco di semina e il sistema di distribuzione Smart plus (opzionale) con testa di distribuzione a sezioni individuali che garantisce una semina precisa e uniforme su tutta la larghezza di lavoro.
La chiusura automatica delle singole file riduce gli sprechi in capezzagna e in caso di campi irregolari, grazie alla gestione diretta tramite Isobus. Mentre il sistema automatico AutoPoint ottimizza i tempi di accensione e spegnimento della semina, eliminando sovrapposizioni e mancate coperture.
Horsch Maestro 12 TX
Horsch amplia la gamma Maestro con il lancio della nuova 12 TX, una seminatrice di precisione trainata da 12 file. Rispetto ai modelli più compatti 6 e 7 TX, offre una maggiore larghezza di lavoro ed è ideale per grandi aziende e contoterzisti.
Nuova seminatrice Horsch Maestro 12 TX con dodici file e telaio telescopico idraulico
(Fonte foto: AgroNotizie)
Il telaio telescopico idraulico, regolabile senza utensili, consente di variare l'interfila da 45 a 75 centimetri in passi da 5 centimetri, adattando rapidamente la macchina a diverse colture e condizioni agronomiche. Il telaio è diviso in 3 sezioni: un corpo centrale a 6 file e due ali pieghevoli da 3 file ciascuna. Tra le dotazioni spicca il nuovo serbatoio fertilizzante pressurizzato da 4.200 litri abbinato ai microgranulatori da 20 litri per ogni unità di semina.
Il sistema di semina AirSpeed a sovrapressione consente velocità fino a 15 chilometri orari e un'elevata accuratezza nella deposizione. Il sistema automatico AutoForce, in grado di applicare pressioni sui coltri tra 150 e 350 chilogrammi, assicura la massima uniformità nella profondità di semina. In versione Pro, il sistema può anche alleggerire automaticamente l'unità di semina (da 50 a 350 chili) per evitare il compattamento del suolo.
Väderstad Tempo e Proceed
Väderstad rinnova completamente l'elemento di semina per le sue seminatrici Tempo e Proceed. Il nuovo progetto, in arrivo nel 2026, è stato sviluppato da zero per migliorare precisione, facilità d'uso e prestazioni in campo. Si tratta di un redesign totale, pensato per rispondere alle esigenze della semina ad alta velocità con ancora maggiore efficacia.
Nuova generazione di elemento di semina per le seminatrici di precisione Tempo e Proceed di Väderstad
(Fonte foto: AgroNotizie)
Tra le novità spicca la regolazione elettronica dalla cabina di profondità e pressione, anche in movimento e con mappe a rateo variabile. A ciò si aggiungono nuove tramogge, elettronica aggiornata, dosatori con apertura facilitata e un solco di semina più stretto - grazie alla riduzione dell'angolo dei dischi di semina -, pensato per aumentare la precisione anche su terreno irregolare.
Tutte le funzioni sono pensate per migliorare l'esperienza dell'operatore direttamente dalla cabina. Il nuovo elemento sarà disponibile sia in versione central-fill con mini-tramoggia da 5 litri, sia in configurazione standard con tramogge individuali, e verrà montato su tutti i modelli Tempo e Proceed a partire da giugno 2026.
APV GK 300 S
APV introduce la nuova combinazione per prati ed erbai GK 300 S, una macchina multifunzionale che integra livellamento, erpicatura, semina a fessura e rullatura in un'unica passata. Il sistema, dotato di 24 elementi con distanza di 12,5 centimetri e una pressione regolabile fino a 70 chili, rivoluziona la gestione dei pascoli, grazie a una semina precisa e omogenea e a una germinazione più rapida e coprente.

Da sinistra, l'attrezzatura anteriore e quella posteriore della nuova combinata di semina per prati ed erbai GK 300 S di APV
(Fonte foto: AgroNotizie)
Il cuore del sistema è la possibilità di combinare due tecniche di semina, a file che deposita il seme a circa un centimetro di profondità nel solco aperto dall'elemento di semina, e a spaglio, ideale per sementi fotodipendenti. Il rullo dentato posteriore assicura la chiusura del solco e un efficace contatto seme-suolo, anche in condizioni asciutte.
Nelle versioni più evolute, la combinazione di due seminatrici Smart Twin permette la gestione digitale e variabile della semina tramite Isobus, con controllo a metà larghezza, mappe di applicazione e rateo variabile in base alla tipologia di terreno. Questa configurazione consente anche l'applicazione simultanea di sementi e fertilizzanti granulari, riducendo il numero di passaggi.
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