Conclusione dell'anno sotto al segno positivo per il commercio estero: secondo i dati dell'Istat, rispetto al mese precedente, a dicembre 2013 entrambi i flussi commerciali fanno registrare una forte espansione: +7,1% per le esportazioni e +6,8% per le importazioni. Su base tendenziale, a dicembre 2013, entrambi i flussi si confermano in crescita: +2,1% per le esportazioni e +0,5% per le importazioni.
Il saldo commerciale risulta attivo per 3,4 miliardi; nell'intero anno il surplus raggiunge i 20,0 miliardi, a fronte di 0,8 miliardi nel 2012.

"E' record storico per le esportazioni di alimentari e bevande made in Italy fuori dai confini comunitari" commenta la Coldiretti. Sulla base di proprie proiezioni, l'organizzazione stima un aumento dell'8%, per un importo stimabile in circa 11 miliardi nell'intero 2013, che contribuisce a far salire il surplus complessivo del commercio estero.
"Il vino - prosegue la Coldiretti - è il prodotto più esportato nei Paesi extracomunitari, con un fatturato stimato in 2,5 miliardi di euro nel corso del 2013. Rilevanti le esportazioni di pasta e ortofrutta fresca, con un fatturato stimato nei Paesi extracomunitari di circa mezzo miliardo ciascuno nel 2013; a seguire ci sono anche importanti spedizioni di formaggi e latticini e di salumi".