Il taglio, dal quale verranno esentati i primi duemila euro, avviene per effetto dell'applicazione della "Disciplina finanziaria", un meccanismo per il controllo del bilancio mai utilizzato finora e utilizzato per compensare le carenze di bilancio della Politica agricola comune con i tagli sui pagamenti agli agricoltori.
Rispetto alla proposta iniziale della Commissione, il taglio dei pagamenti agli agricoltori passa dal 4,98% al 4%, per l'allargamento dei numero di produttori dai quali prelevare i fondi.
La detrazione verrà calcolata al momento del saldo del pagamento dell’aiuto che, nella misura del 50%, può essere anticipato dallo Stato membro già dal prossimo 16 ottobre.
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