Il made in Italy agricolo perde mercato. Cala in modo allarmante del 17,3% a luglio sul mese corrispondente del 2010, mentre le importazioni continuano a salire e toccano quota +15,7%. 

Lo sottolinea Confagricoltura sulla base dei dati Istat sul commercio estero a luglio

"Praticamente - rileva l'organizzazione - è da marzo che le esportazioni agricole nazionali calano in valore. E rispetto al 2010, a luglio, c'è stata una brusca inversione di tendenza che evidenzia una debolezza sul piano dell'export. Non c'è dinamismo e perdiamo mercati, mentre - prosegue Confagricoltura, che si dice allarmata - continuano a crescere le importazioni, con la situazione, come è avvenuto per l'ortofrutta, di mercati ingolfati da prodotto in eccesso e quotazioni crollate a causa di crisi di settore e allarmi sanitari (batterio E. Coli). A questo punto sono urgenti azioni mirate che, da una parte, favoriscano i consumi sul mercato interno e, dall'altra, diano modo ai produttori di espandersi verso nuovi mercati internazionali".