Sul fronte zootecnico, punta sul taglio della bolletta energetica e sul miglioramento del management aziendale la proposta della ditta Explora, che espone lampade a raggi infrarossi alimentate ad energia elettrica (contro le tradizionali a gas) per lo svezzamento dei suini e dei polli, collegata ad un sistema di aspirazione dell’ammoniaca, di mantenimento della temperatura fissata dei mangimi, il tutto gestito da un software controllabile anche a distanza.
Il gruppo Pefc, in collaborazione con Aspen (società di raffinazione carburanti), ha illustrato i risultati di una ricerca in bosco e nel verde urbano sull’utilizzo di carburanti alchilati, meno inquinanti rispetto anche alla benzina verde tradizionale utilizzata ad esempio nelle attrezzature per il giardinaggio.
Può essere invece un ottimo sistema contro il fastidio delle zanzare tigre l’impianto di irrigazione presentato dalla ditta Scarabelli Irrigazioni di Bologna, che permette di miscelare sostanze deterrenti per l’insetto, all’acqua per innaffiare. Estremamente richiesto per il verde residenziale, questa soluzione tecnologica può comunque essere applicata anche ad impianti di irrigazione pre-esistenti. Dalla lotta alle zanzare alla guerra ai parassiti delle colture attraverso agenti di controllo biologico. Una vasta serie di sistemi per il bio si possono trovare dalla bresciana Agrifutur, che propone biofungicidi, bioinsetticidi, nematodi entomopatogeni, biofertilizzanti come micorrize e azoto-fissatori biologici. Dalla Francia arriva una macchina per la sterilizzazione del terreno, che disinfesta in maniera efficace sfruttando solamente la fora del vapore e consente agli operatori agricoli di seminare già il giorno successivo al trattamento, con un notevole risparmio di tempo rispetto ai metodi praticati abitualmente. Affonda nelle nanotecnologie la proposta di Axs M31 per l’agricoltura. L’azienda trentina presenta mezzi tecnici per risolvere le patologie ripristinando l’ecosistema.
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Fonte: Veronafiere