Una pratica molto importante in frutticoltura per ottenere buone produzioni finali è il diradamento dei frutti. Vengono selezionati i frutti migliori e rimossi quelli in eccesso, in questo modo si normalizza il carico dei frutti e si mantiene costante la qualità e la quantità dei prodotti negli anni.

 

Less is more è quindi la filosofia del diradante proposto da Adama Italia. Si chiama Brevis® e serve per il diradamento di melo e pero. È a base di metamitron (15%), è formulato in granuli idrosolubili e contiene calcio diformiato, un nutriente chiave per le pomacee.

 


Agisce direttamente sulla fotosintesi della pianta, inducendola ad una cascola dei frutti in eccesso, lasciando intatto quello centrale, preservandolo sulla pianta e migliorandone la qualità.


Il nome Brevis® deriva dal latino e significa "corto, breve". A differenza di altri diradanti, infatti, questo prodotto ha un'attività di durata limitata (fino ad un massimo di 3 settimane), per agire sulla pianta solo quando serve.


Brevis® aumenta la pezzatura dei frutti, ma anche il colore e il grado zuccherino, ha un elevata efficacia sin dalla prima applicazione e non causa danni o malformazioni ai frutti.


Brevis® inibisce la fotosintesi

Brevis® fa parte della famiglia dei triazinoni e come tale il meccanismo d'azione è quello dell'inibizione della fotosintesi a livello del fotosistema II. Il prodotto è assorbito per via fogliare e dopo traslocato nei cloroplasti dove inibisce la fotosintesi clorofiliana. In particolare, l'intercettazione della luce viene disturbata riducendo la produzione di carboidrati e generando competizione per i fotosintetati tra germogli e frutti. La conseguenza è la cascola dei frutticini laterali in eccesso mentre il frutto centrale (il fiore più grande del corimbo) viene preservato sulla pianta migliorandone la qualità.


Brevis® in campo

Su melo, Brevis® va applicato alla dose di 1,1-2,2 chilogrammi ad ettaro, quando la dimensione media del frutto centrale misura almeno 10 millimetri. Se è necessario aumentare l'effetto diradante si può ripetere il trattamento anche quando le dimensioni del frutto hanno raggiunto i 12-14 millimetri, ma non oltre i 16 millimetri. In ogni caso, la seconda applicazione può essere effettuata non prima di 5-10 giorni dopo la prima.

 

Su pero, invece, Brevis® va applicato alla dose di 1,1 chilogrammi ad ettaro, quando la dimensione media del frutto centrale è di 12 millimetri. In questo caso non sono consigliate seconde applicazioni.


In entrambi i casi è importante utilizzare volumi di acqua sufficienti ad assicurare un'adeguata copertura dei frutti e delle foglie (1000-1500 litri ad ettaro).  Si raccomanda, inoltre, di non utilizzare Brevis® su meleti con meno di 4 anni e su impianti di pere con meno di 7 anni.


I vantaggi del diradamento con Brevis®

Brevis® ha una formulazione speciale contenente calcio diformiato, nutriente chiave per le pomacee, inoltre ha una elevata azione diradante e per questo è un partner ideale anche per varietà difficili da diradare come per esempio la varietà Fuji.

 

Oltre a incrementare la pezzatura, il colore e il grado zuccherino delle mele selezionate, migliora il ritorno a fiore, stabilizza la produzione ed evita l'alternanza.


Avvertenze agronomiche 

È importante valutare la necessità di utilizzo del prodotto, i dosaggi e l'epoca di intervento anche seguendo i consigli di tecnici esperti in dirado.


Dosi di applicazione singole o ripetute, infatti, possono causare sovra dirado anche senza superare i dosaggi massimi in etichetta, e in situazioni di stress (gravi danni causati da vento, siccità o altri fattori) l'effetto di Brevis® potrebbe essere maggiore.


A causa della sua modalità d'azione come inibitore della fotosintesi, l'attività di Brevis® varia a seconda delle differenti condizioni atmosferiche, in particolare i livelli di radiazione solare, e dal vigore della pianta. Tempo nuvoloso e temperature notturne elevate nella settimana prima e dopo l'applicazione possono aumentare l'effetto diradante. Inoltre, se si utilizzano reti antigrandine nel frutteto, l'efficacia di Brevis® può aumentare perché c'è parziale riduzione della radiazione solare disponibile per le piante.

 

Si consiglia pertanto di monitorare le condizioni meteo giornaliere della più vicina capannina meteorologica, da una settimana prima della data prevista per la prima applicazione e valutare il meteo nelle successive 2 settimane, prima di decidere il momento della seconda applicazione.


È consigliato applicare Brevis® a temperature diurne superiori ai 10 °C e mai a temperature oltre ai 25 °C. Inoltre, il prodotto non va applicato entro 5 giorni da una gelata o quando una gelata è attesa.


Brevis® è generalmente ben tollerato dalle più comuni varietà di melo e di pero. In condizioni sfavorevoli Brevis® può causare macchie clorotiche sulle foglie che comunque non hanno un impatto sullo sviluppo della coltura. Dosaggi superiori a quelli raccomandati sull'etichetta possono causare gravi necrosi seguite da filloptosi. Allo stesso tempo però, il prodotto può risultare fitotossico per le colture non indicate in etichetta per questo è opportuno evitare l'effetto deriva su piante non target come le drupacee che sono molto sensibili.


Per maggiori informazioni scarica la brochure sul prodotto diradante Brevis®.