John Deere, Arag, Geotop, Isagri, Pessl, Spekktra Agri, Campana Fabio, Technofarming, Veneto Agricoltura. E' questa la 'formazione' che scenderà in campo a Verona, per il Salone dell’agricoltura di precisione, in programma in concomitanza con Fieragricola 2008 (7-10 febbraio). Ad organizzare l’evento, in collaborazione con Veronafiere, le riviste specializzate Informatore Agrario e da MAD (Macchine Agricole Domani), che hanno al proprio attivo tre edizioni della "Giornata dimostrativa dell’agricoltura di precisione".
 
Un appuntamento innovativo, che prende spunto dal trend di sviluppo e di crescita dell’agricoltura di precisione anche in Italia. Secondo le elaborazioni di Matteo Bertocco, agronomo che fin dalla prima edizione è uno degli organizzatori delle giornate dimostrative di Caorle, "fatta eccezione per i sistemi di guida assistita, che hanno già ottenuto intorno al 2000 dei buoni risultati, la richiesta e la diffusione di strumentazioni e tecnologie per l’agricoltura di precisione sta crescendo e nel giro dei prossimi 3-5 anni aumenterà ancora".
Alla base di questo rinato interesse verso la precision farming devono essere ritenuti responsabili alcune necessità immanenti all’agricoltura, in termini legislativi ed economici: il rispetto dell’ecocondizionalità, il corretto utilizzo degli agrofarmaci, il miglioramento della produttività bilanciato dalla necessità di contenere i costi produttivi, l’applicazione della Direttiva nitrati e il rispetto di vincoli sullo spandimento di effluenti zootecnici.
"La comparsa dei sistemi per l’agricoltura di precisione – racconta Bertocco – avviene in Italia tra la fine degli anni Ottanta e i primi anni Novanta, sulla scia della diffusione di un fenomeno già sviluppato negli Stati Uniti". Ad attrarre i primi pionieri delle nuove tecnologie sono inizialmente la guida assistita e in misura inferiore i ricevitori satellitari di posizionamento (con un margine di indicazione non sempre preciso) e i sistemi di mappatura delle produzioni. Queste due ultime tecnologie, tuttavia, intorno alla metà degli anni Novanta subiscono una battuta d’arresto.

"Lentamente il mercato riprende quota a partire dal 2000 – prosegue Bertocco – con un’impennata dei sistemi di guida assistita e con una timida diffusione di nuove strumentazioni, come la guida semi-automatica, i sistemi di gestione aziendali, gli attuatori informatici di dosaggio variabile nella distribuzione di agrofarmaci e sementi".
Le prospettive per il futuro sono assolutamente incoraggianti. "Si prevede un interesse sempre maggiore per l’agricoltura di precisione – garantisce Bertocco – sia per i sistemi di geo-posizionamento in campo che della guida semi-automatica (che già si sta imponendo sulla guida assistita), ma anche la mappatura delle produzioni, le apparecchiature per il dosaggio variabile, i sistemi di acquisizione ed elaborazione dei dati".
 
In Fieragricola i riflettori saranno puntati sulle apparecchiature già in produzione dalle case specializzate. Nel padiglione 6 si potranno così trovare computer palmari, sistemi di rilevamento satellitare, di navigazione con barra di guida, guida assistita e guida semi-automatica, strumenti di agevolazione delle manovre sulle voltate, ma anche tecnologie per la raccolta dei dati, dalla mappatura delle produzioni e della loro qualità applicate sulle mietitrebbie e sulle trinciacaricatrici, al campionamento automatico delle proprietà del suolo e delle acque, passando per la raccolta dati climatici, lo scouting sulla coltura, i sistemi di telerilevamento.
All’esterno, l’intera Area B sarà attrezzata per provare le macchine e conoscere le nuove tecnologie. Secondo la filosofia di Fieragricola 2008: nuove tecnologie, dinamicità, coinvolgimento diretto delle aziende espositrici e dei visitatori.