I sintomi esterni si manifestano attraverso sbiancamenti e imbrunimenti, ma anche con aree decolorate o addirittura necrotiche e internamente con alterazioni a carico del contenuto lipidico e proteico dei frutti. Indubbiamente, in seguito al surriscaldamento e all'aumento generalizzato delle temperature, le scottature sono un fenomeno sempre più importante e diffuso, anche in zone dove fino a qualche anno fa, non sussisteva alcun problema.
Le alte temperature abbinate ad elevata radiazione solare, composta da spettri che ricadono nel visibile, negli UV e negli infrarossi, generano nel frutto un forte stress ossidativo. Già naturalmente la pianta, per minimizzare tale stress, mette in atto una serie di accorgimenti fisiologici che prevedono il coinvolgimento di antociani, flavonoidi, vitamina C, sostanze fenoliche e diversi enzimi.
Raynox Plus, emulsione acquosa a base di cera carnauba, agisce preventivamente limitando gli effetti negativi attraverso la formazione di un film protettivo che filtra raggi ultravioletti e infrarossi, contenendo la temperatura superficiale del frutto e della luce riducendo gli stress che conducono ai fenomeni di ossidazione e degradazione.
Raynox Plus va applicato per aspersione alla dose indicata in etichetta, su entrambi i lati della coltura oppure sul lato più esposto al sole in funzione dell'orientamento dei filari o delle file e delle condizioni particolari che si verificano in ogni frutteto e serra. I volumi di soluzione da applicare dipendono dal tipo di macchinario e delle condizioni ambientali, è importante comunque avere una buona copertura della frutta esposta, quindi il volume di acqua minimo consigliato è di 500 litri per ettaro.
Grazie alle sue caratteristiche intrinseche, Raynox Plus non viene dilavato dalla pioggia o dall'irrigazione, non è fitotossico, non è pericoloso per gli insetti utili e non interferisce sui normali processi di maturazione e colorazione del frutto.
Inoltre, rispetto ad altri classici prodotti anti-scottatura a base di Caolino o similari (particle films) non lascia residui sul frutto e quindi non necessita di lavaggi specifici in fase di lavorazione in post-raccolta. Se invece, non è un problema "imbiancare" la vegetazione, si può utilizzare con soddisfazione il prodotto Caolino di Xeda Italia.
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Fonte: Xeda Italia