I nuovi prodotti alimentari made in Italy incontrano i buyer esteri a Cibus Connect 2017: una fiera innovativa dal format leggero, che coniuga l’esposizione di nuovi prodotti alimentari italiani all’incontro con i buyer esteri e al perfezionamento delle strategie di mercato del settore grazie a workshop e forum. L'appuntamento è a Parma dal 12 al 13 aprile.

Oltre 1.000 aziende alimentari italiane selezionate parteciperano alla manifestazione, che vedrà la presenza di centinaia di buyer da Stati Uniti, Asia, Europa e dei protagonisti della distribuzione in Italia. Tra gli espositori anche un gruppo di circa 100 produttori di “nicchia” in una area di Slow Food con l’obiettivo di aprire nuovi sbocchi di mercato alle piccole aziende che costituiscono i “giacimenti” dei vari territori.

Cibus Connect, organizzata da Fiere di Parma e Federalimentare, si colloca nella stessa settimana di Vinitaly, e grazie ad un accordo siglato con Veronafiere, porterà a Parma i buyer internazionali che potranno programmare la visita sia a Vinitaly sia a Cibus Connect. Entrambi gli appuntamenti si collocano nel quadro progettuale di promozione e scoperta dei territori e delle aziende per i buyers esteri nel programma “Discover the Authentic Italian Taste” promosso da Ice Agenzia.

Due i padiglioni fieristici: uno dedicato al fresco e l’altro al grocery, ci saranno stand preallestiti collocati in un’area polifunzionale in cui si svolgeranno show cooking e workshop. In chiusura della fiera, si terrà alle 17.30, sia nella prima sia nella seconda giornata, il ForumPosizionamento del made in Italy agroalimentare rispetto all’evoluzione internazionale dei consumi”, organizzato da Federalimentare e Fiere di Parma, con il supporto del Barilla Center food nutrition e il contributo tecnico di The European House – Ambrosetti.
 
Interverranno: Guido Barilla, Marco Lavazza, Giampiero Calzolari (Granarolo) Francesco Mutti, Alberto Balocco, Paolo Zanetti, Jean Marc Bernier. Tra le presenze istituzionali invitate: i ministri Martina, Calenda e Lorenzin, oltre a Luigi Scordamaglia (Federalimentare) e Michele Scannavini (Ice). In veste di esperti e protagonisti del settore parteciperanno: Valerio De Molli, managing partner di Teh-Ambrosetti e numerosi top level executive di catene straniere.
 
Numerosi i workshop sui trend dei vari comparti sviluppi del commercio in Usa, Asia, Europa ed Italia, tra cui quelli organizzati da: Nomisma-Crif con l’Agrifood Monitor dedicato al comparto carni e caseario, Progressive Grocer/Gourmet Retailer, Lsa, Retail Asia, Lebensmittel ZeitungConfimprese.

Fiere di Parma e Federalimentare stanno proseguendo, dopo Dubai e Pechino, le missioni internazionali per favorire l’incontro con i top buyer della distribuzione e la loro partecipazione a Cibus Connect 2017.