Il problema della contraffazione è particolarmente sentito dalle aziende agricole. La nuova normativa europea sull’etichettatura e il nuovo regolamento sulle produzioni di qualità, che entreranno pienamente in vigore il prossimo anno, prevedono norme severe per combattere l’italian sounding ed istituiscono un’Agenzia europea per la difesa dei prodotti di qualità”. Lo evidenza  Confagricoltura, commentando i dati del rapporto “Italia a Tavola”.
 

L’Europa - rimarca l’Organizzazione agricola – si muove nella direzione delle istanze da noi portate avanti in tutte le sedi e che vanno oltre la semplice richiesta di origine dei prodotti, facilmente falsificabile”.

 

La battaglia contro la contraffazione va combattuta a 360 gradicontinua Confagricoltura - dai controlli sulle importazioni, agli aspetti normativi, sino alla garanzia di una sempre maggiore informazione dei consumatori, non solo in termini di indicazioni in etichetta, ma anche di campagne di sensibilizzazione”. 

L’indagine su “La percezione della contraffazione tra i consumatori”, commissionata dalla direzione generale per la lotta alla contraffazione e realizzata in collaborazione con alcune associazioni dei consumatori, presentata lo scorso giugno, evidenzia che c’è molto da fare anche per l’educazione dei consumatori. “Nel settore agroalimentare – conclude Confagricoltura - occorre potenziare l’azione informativa sui rischi per la salute dei prodotti contraffatti e sui danni che vengono causati all’economia agroalimentare italiana”.