E’ nelle campagne che si è verificata nel 2010 la maggiore riduzione degli infortuni sul lavoro che hanno registrato una riduzione del 38% in dieci anni con un calo del 30% per le morti nello stesso periodo

E’ quanto emerge da una analisi della Coldiretti sulla base dei dati dell’Inail in occasione della 61° Giornata per le vittime di incidenti sul lavoro. 

La riduzione degli infortuni sul lavoro nei campi è, sottolinea la Coldiretti, continua anche nel primo semestre del 2011 con una riduzione del 2,6% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Molto resta tuttavia ancora da fare e per questo, precisa la Coldiretti, è necessario continuare con decisione sulla strada intrapresa con interventi per la semplificazione, la trasparenza, l'innovazione tecnologica e la formazione, che sappiano accompagnare le imprese nello sforzo di prevenzione in atto. 

Il trend registrato conferma il prezioso lavoro di ammodernamento delle imprese agricole fatto in questi anni, precisa la Coldiretti, per rendere il lavoro in agricoltura tecnologicamente più avanzato, ma anche più sicuro come dimostra il progressivo e costante calo degli infortuni con tassi nettamente superiori a quelli degli altri settori. Un risultato che è frutto dell'impegno degli imprenditori e dei lavoratori per lo sviluppo di un'agricoltura al servizio della sicurezza della salute, dell'ambiente e dell'alimentazione, che, conclude la Coldiretti, vuole conciliare gli interessi delle imprese, degli occupati e dei consumatori.