Un uomo di 78 anni è morto nel reparto di rianimazione dell'Arcispedale Santa Maria Nuova di Reggio Emilia, dove era ricoverato da alcuni giorni per problemi neurologici. Il sospetto è che si tratti di malattia di Creutzfeldt-Jacob, ovvero il morbo della "mucca pazza"

Ne dà notizia il Resto del Carlino di Reggio, spiegando che si tratta di "un'ipotesi che verrà chiarita solo grazie all'autopsia". 

Coldiretti: 'Niente allarmismi, la carne è sicura!'

"La carne è sicura e la mucca pazza è praticamente scomparsa dagli allevamenti grazie alle misure di prevenzione adottate durante i dieci anni dall'inizio dell'emergenza nel 2001". Ad affermarlo è la Coldiretti nel commentare il caso sospetto di "mucca pazza" a Reggio Emilia. 

"In ogni caso, se fosse confermato, si tratterebbe - chiarisce la Coldiretti - di una eredità del lontano passato, che non ha nulla a che fare con il consumo della carne italiana che è del tutto sicuro grazie ad un rigido sistema di controlli introdotto con successo nel 2001 per far fronte all'emergenza Bse". 

Per la confederazione, occorre evitare che inutili allarmismi si riflettano sui consumi di carne bovina, che si attestano a circa 23 chili per famiglia acquirente. In Italia sono presenti circa centomila allevamenti di bovini da carne con 6,3 milioni di animali che collocano il nostro paese al quarto posto a livello comunitario con decine di migliaia di occupati.