La proroga dell'Ordinanza del ministero della Salute del 21 dicembre 2007 sulle misure di protezione esorveglianza contro l'influenza aviaria permetterà, quindi, ai consumatori di riconoscere la provenienza degli animali e di valorizzare così il 'made in Italy' e con esso il lavoro dei nostri produttori.
Un’etichettatura chiara e trasparente, afferma la Cia, garantisce, infatti, una reale rintracciabilità del prodotto e costituisce un elemento importante sia per i cittadini e per le loro scelte in campo alimentare e sia per i produttori avicoli.
E proprio l’indicazione d’origine, assieme all‘azione svolta dai nostri produttori, sempre più orientata alla qualità e alla sicurezza degli allevamenti, ha permesso al settore di risalire la china e superare una crisi che nel 2005 e 2006, a causa della psicosi dell’influenza aviaria, aveva provocato gravi danni.
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