L'ingresso in Italia di vitelli di eta' superiore ai 90 giorni provenienti da zone francesi in restrizione per i sierotipi 8 e 1 del virus della Lingua blu, non vaccinati o vaccinati per un solo sierotipo, sara' consentito fino al 31 gennaio 2009. Lo ha deciso il ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali, come reso noto dal sottosegretario alla Salute Francesca Martini.
'Ciò', spiega il ministero in una nota, 'e' stato reso possibile dalle particolari condizioni meteorologiche ed entomologiche dell'ultimo periodo'. In questo modo, rileva il ministero, 'il sottosegretario Martini ha inteso affrontare con la necessaria tempestivita' e flessibilita', nell'attuale difficile situazione epidemiologica, e comunque all'interno delle norme vigenti, la necessita' di garantire l'approvvigionamento dei vitelli, salvaguardando attivita' produttive importanti per il comparto agro-zootecnico nazionale'.
Sono state, inoltre, impartite istruzioni ai servizi veterinari relativamente alla messa in atto di un monitoraggio entomologico 'rinforzato' nei territori stagionalmente liberi. Tale attivita', conclude la nota, 'e' ritenuta necessaria sia per conoscere in tempo reale l'evoluzione della situazione epidemiologica determinata dalla presenza o meno degli insetti vettori nei territori stagionalmente liberi, sia per valutare la possibilita' di una ulteriore estensione, fino al 28 febbraio 2009, per l'introduzione dei vitelli francesi'.