Si è insediato in questi giorni il nuovo Comitato strategico del Centro nazionale per la prevenzione e il controllo delle malattie (Ccm). Con decreto firmato dal sottosegretario al Welfare Ferruccio Fazio è stato infatti nominato il nuovo Comitato, completamente rinnovato.
A presiederlo è lo stesso Fazio, mentre la vicepresidenza, normalmente assegnata al coordinatore degli assessori regionali alla Sanità, è andata all'assessore veneto Sandro Sandri.
Nella prima seduta, il Ccm ha adottato il Piano d'azione per il 2008, un Piano per cui sono stati stanziati 24 milioni di euro dal ministero e che tra le priorità individua la sorveglianza sulle influenze animali. In sinergia con il ministero, le Regioni avranno anche 6 milioni a disposizione per finanziare i loro progetti di prevenzione.
Nella squadra, anche altri due assessori regionali: Eleonora Artesio del Piemonte, e Vladimir Kosic del Friuli Venezia Giulia. E ancora, 5 funzionari, tra cui il direttore operativo del Ccm, Fabrizio Oleari, e 5 esperti.
Circa 60 i progetti di prevenzione individuati dal Comitato scientifico, alcuni in settori tradizionali altri di tipo innovativo. Strettamente legate alle attività di sorveglianza sono anche le azioni del Ccm nei casi di influenza; eventi di tipo bioterroristico, gestione del deposito nazionale antidoti; risposta sanitaria a situazioni di natura nucleare, biologica, chimica e radiologica.