Hanno utilizzato la crisi come stimolo per mettere in campo fantasia, idee e innovazione. Sono riusciti a far quadrare i bilanci e mettere 'il segno più' nei propri fatturati aziendali. Si tengono in contatto sul primo social network agricolo e credono che la campagna sia una risorsa imprescindibile per il futuro: sono i giovani agricoltori europei. Con 'Agriyou-Terra Giovane' i virtuosi dei campi, di 20 Paesi d’Europa, giocano a carte scoperte e svelano i loro casi di successo. 

E tra questi, gli under 40 italiani, hanno diversi assi nella manica: c’è chi ha fatto innamorare i cinesi con il proprio vino e chi nelle serate accoglie più di 1.500 giovani nell’ 'Agri-dancing'. Poi c’è chi riesce a vendere tutta la sua produzione con i Gas, Gruppi d’acquisto solidale utilizzando il nuovo metodo di commercializzazione a ciclo 'corto'. 

A conti fatti, questi giovani muovono decine e decine di milioni d’euro ogni anno, creando occupazione e costruendo così l’agricoltura del futuro.

Saranno presenti il ministro dell’Agricoltura italiano, Mario Catania, del presidente della commissione Agricoltura del Parlamento europeo, Paolo de Castro, del presidente del Ceja, Joris Baecke e del presidente della Cia, Confederazione italiana agricoltori, Giuseppe Politi.