A disposizione ci sono un totale di 101.599,00 euro che possono essere richiesti da apicoltori, associazioni e enti di ricerca.
Il bando è articolato in 5 azioni: l'azione A per i corsi di formazione e l'assistenza tecnica, l'azione B per l'acquisto di arnie, l'azione C per il miglioramento del nomadismo, l'azione D per le analisi sui prodotti apistici e l'azione E per l'acquisto di api.
All'azione A possono partecipare come beneficiari gli enti di ricerca e le associazioni apistiche con almeno 60 iscritti, e sono previsti di 8.200 euro per i corsi di formazione e di 12.600 euro per assistenza tecnica con finanziamenti all'80% della spesa ammissibile.
All'azione B possono partecipare come beneficiari gli apicoltori per l'acquisto di arnie, melari, arnie con sistema di raccolta polline e arnie con il sistema di trattamento termico finanziabili al 60% per un totale disponibile di 28.200 euro, con una spesa minima di mille euro e massima di 5mila euro.
All'azione C per il nomadismo possono partecipare i singoli apicoltori con almeno 20 alveari e in regola con la normativa sul nomadismo per l'acquisto di rimorchi non agricoli, piattaforme e cavalletti per le arnie, gru e sistemi di monitoraggio a distanza, tutto finanziabile al 50% con una disponibilità di 19.999 euro.
Le spese previste in questo caso sono fino a 4mila euro per i rimorchi, da mille a 5mila euro per piattaforme e cavalletti, fino a 20mila euro per le gru e fino a 1.200 euro per i sistemi di monitoraggio a distanza.
All'azione D per le analisi sui prodotti apistici possono partecipare enti di ricerca e associazioni per con un finanziamento dell'80% delle spese sostenute e una disponibile totale di 5.600 euro, con una spesa minima di mille e massima di 3mila euro a beneficiario.
Infine per l'azione E possono fare domanda i singoli apicoltori per acquistare sciami, famiglie, pacchi d'ape e regine con un finanziamento del 60% purché le api siano della sottospecie Apis mellifera ligustica o Apis mellifera carnica, con uno stanziamento totale di 27 mila euro, per una spesa ammissibile minima di mille euro e massima di 5mila.
Le domande dovranno essere inviate tramite il portale Sian entro il 31 gennaio 2019.
Per maggiori informazioni e dettagli si rimanda alla pagina dedicata al bando.