Le performance degli animali da reddito sono direttamente correlate alla loro alimentazione. È vero per le vacche da latte, ma è ancor più vero per i cavalli da corsa, come quelli che alleva Stefano Soavi, agricoltore di Civitella Paganico, comune in provincia di Grosseto, nel cuore della Maremma toscana.
Qui Stefano alleva, insieme al padre, 30 cavalli purosangue, animali che poi vengono venduti per gareggiare nelle più importanti competizioni, in Italia e all'estero. Nell'azienda seguono tutte le fasi di vita degli animali, dalla monta delle giumente fino al parto e alla crescita dei puledri.
“L'alimentazione è un elemento fondamentale nell'allevamento dei cavalli, che hanno bisogno del giusto mix di foraggi per sviluppare la massa muscolare adatta a gareggiare nelle competizioni ippiche. Per questo io e mio padre abbiamo deciso di produrre internamente il foraggio destinato ai nostri animali" ci racconta Stefano, che incontriamo in un campo di erba medica al secondo sfalcio, in località Pari (Gr). Un terreno in pendenza, poco uniforme, in cui produrre foraggio è più complesso rispetto alla pianura.
L'andanatore a posa centrale GA 8131 CL di KUHN in azione presso l'Azienda Agricola Soavi Stefano di Grosseto
“Noi facciamo soprattutto erba medica, che serve all'alimentazione dei nostri animali" prosegue Stefano, mentre il padre, appassionato fin da piccolo di cavalli, carica dei balloni sul rimorchio. “Il purosangue è particolarmente esigente in termini di alimentazione e ha bisogno di un foraggio correttamente lavorato, privo di impurità, come pietre o terra. Proprio per dar loro il meglio abbiamo acquistato l'andanatore GA 8131 CL di KUHN”.
L'andanatore a doppio rotore GA 8131 CL, con una larghezza di lavoro massima di 8 metri, realizza andane a posa centrale con una larghezza media regolabile tra i 130 e i 220 centimetri. Ogni rotore dal diametro di 340 centimetri è dotato di 12 bracci con 4 forche ciascuno.
Pick-up centrale, l'asso nella manica di KUHN
Se a prima vista il GA 8131 CL potrebbe sembrare un attrezzo convenzionale, guardandolo meglio si nota subito il pick-up, posizionato proprio in modo da sollevare con delicatezza l'andana centrale, facendola ricadere sul materiale depositato al centro dai rotori laterali.
“Il sollevatore accelera e rende omogenea l'essiccazione del foraggio raccolto” ci spiega Alessandro Friso, Marketing KUHN Italia. “Il foraggio viene sollevato delicatamente, lasciando al suolo terra e detriti, e viene adagiato andando a formare un'andana omogenea e ben formata, che facilita poi il lavoro della rotopressa”.

Il pick-up centrale consente di sollevare delicatamente il prodotto e di adagiarlo sopra l'andana
(Fonte foto: Tommaso Cinquemani - AgroNotizie)
Il sistema a pick-up centrale è molto utile quando si lavora l'erba medica, un foraggio eccezionale per l'alimentazione degli animali, ma che ha la caratteristica di perdere facilmente le foglie quando viene manipolato troppo energicamente. E sono proprio le foglie a contenere gli elementi proteici che servono alla crescita degli animali.
Il pick-up a quattro file di denti, solleva gentilmente il prodotto, senza schiacciarlo o trascinarlo al suolo. Azionato da un motore idraulico (40 litri minuto la portata richiesta), il rotore da 380 millimetri di diametro può girare a diverse velocità, adattandosi all'andatura del trattore e alla tipologia di foraggio. Mentre la larghezza, di ben 180 centimetri, garantisce un'ampiezza di lavoro che consente la raccolta di qualunque prodotto al suolo.
GA 8131 CL: regolazione semplice e adattabilità perfetta
“Un aspetto che ho trovato particolarmente comodo è la possibilità di regolare la macchina con pochi gesti” ci racconta Stefano. “Attraverso i ruotini posso modificare l'altezza di raccolta, mentre la grande luce libera da terra evita che l'attrezzo rovini andane già formate”.

Un dettaglio del pick-up centrale
(Fonte foto: Tommaso Cinquemani - AgroNotizie)
Tra il terreno e i due rotori ci sono 42 centimetri liberi, mentre 46 dividono il pick-up dal piano di campo. Per evitare problemi in capezzagna, gli ingegneri KUHN hanno sincronizzato le operazioni di levata dei rotori e del pick-up, che si sollevano contestualmente, in modo che la gestione dell'attrezzo sia più agevole possibile.
Le ampie oscillazioni verticali (da -200 a +475 millimetri) e angolari (+/- 4 gradi) consentono infine al pick-up di adattarsi perfettamente alle irregolarità e ai dislivelli del terreno, come ci dimostra Stefano, utilizzando il GA 8131 CL sui suoi campi collinari. Anche la chiusura dell'attrezzo è veloce e grazie al profilo compatto resta in sagoma al trattore, il che è particolarmente utile quando si guida per le piccole strade di campagna.
Tecnologie di punta KUHN: MASTERDRIVE GIII
Il GA 8131 CL condivide con gli andanatori della serie GA tutte le tecnologie di punta di KUHN, come ad esempio la trasmissione MASTERDRIVE GIII dotata di una soluzione che garantisce la massima protezione dei componenti e una migliore resistenza all'usura.
Il MASTERDRIVE GIII si compone di una scatola di trasmissione a doppia riduzione progettata per fornire potenza in ogni condizione, sia che si lavori con paglia secca che con insilato. L'usura delle componenti è ridotta al minimo e non è necessaria alcuna manutenzione.
“Questo è il primo attrezzo KUHN che ho in azienda" conclude Stefano. "L'ho scelto perché tutti mi hanno parlato bene dell'azienda, sottolineando la sua affidabilità e attenzione per i dettagli. E devo dire che dopo aver acquistato questo andanatore sono soddisfatto”.



































