Si fa un gran parlare di come rendere l'agricoltura resiliente ai cambiamenti climatici. Nella Regione Calabria la strategia di adattamento colturale alle condizioni climatiche in mutamento è stata avviata dal Dipartimento Agricoltura con una tipologia d'intervento del Programma di Sviluppo Rurale 2014-2020 dedicata agli imprenditori che investono in frutta tropicale ed ha avuto successo: 223 imprese hanno presentato progetti ammissibili e si contenderanno 16 milioni di euro di aiuti. Non solo, il bando del Psr - un cluster dentro la Misura 4 che finanzia investimenti nelle aziende agricole e programmi di efficientamento degli impianti irrigui aziendali - in caso di pari punteggio tra progetti, premia quello presentato dalle giovani imprenditrici.

 

Prova ne sia che è disponibile da qualche giorno, sul portale istituzionale Calabria Psr la graduatoria provvisoria relativa all'avviso pubblico concernente la Misura 4 - interventi 4.1.1. "Investimenti nelle aziende agricole" e 4.1.3. "Investimenti per la gestione della risorsa idrica da parte delle aziende agricole" - finalizzati a promuovere interventi di nuovi impianti e reimpianti arborei nel settore della frutta tropicale, sub tropicale e piccoli frutti, nonché di impianti di efficientamento dei sistemi di irrigazione, valida per l'annualità 2021.
Nello specifico, il bando riguardava la frutta tropicale (come avocado, mango e papaia), quella sub tropicale (kiwi ed annona) e i piccoli frutti (tra i quali ribes, more, mirtilli, lamponi).

 

"In proposito - è scritto in una nota di Regione Calabria - il Dipartimento Agricoltura, al termine della fase istruttoria e di valutazione delle istanze pervenute, ha predisposto un'unica graduatoria (accordando, in caso di ex aequo, priorità alle donne in qualità di titolari/legali rappresentanti proponenti e, tra queste, a chi risulterà possedere la più giovane età anagrafica), dalla quale sono risultate essere ammissibili 223 domande".


"Con una dotazione finanziaria di 16 milioni - spiega l'assessore regionale all'Agricoltura, Gianluca Gallo - la Regione Calabria, per la prima volta sostiene concretamente una specifica filiera che, fino a poco tempo fa, era considerata di nicchia. La frutta tropicale e sub tropicale, alla luce degli effetti dei cambiamenti climatici, per un territorio come il nostro rappresenta un segmento dalle molteplici potenzialità che, d'intesa con il presidente Roberto Occhiuto, abbiamo deciso di valorizzare per accrescere l'offerta, la produttività e la competitività dell'agroalimentare regionale, prestando la dovuta attenzione al necessario efficientamento delle risorse idriche".