Il bando è stato attivato sulla sottomisura 4.4 azione 2, con la denominazione 'misure di attenuazione del conflitto allevatore/lupo' ed è dedicato agli agricoltori di tutto il territorio marchigiano che abbiano allevamenti di ovini, caprini, bovini e equidi e avere una dotazione di bestiame di almeno 5 Uba.
L'obiettivo è ovviamente quello di difendere il bestiame e di ridurre i danni agli allevatori e gli indennizzi a carico della regione, ma anche di garantire l'accesso ai risarcimenti dei danni senza il raggiungimento di una soglia minima di danni, il cosiddetto de minimis, come previsto dalle norme europee per le aziende che si siano dotate di sistemi di protezioni.
Il bando finanzia l'acquisto, con un contributo del 100% della spesa, di recinzioni fisse, o l'adeguamento di quelle esistenti, di dissuasori visivi e acustici e di cani da pastore di razza maremmana abruzzese, pastore dei Pirenei o altre razze considerate adatte alla protezione del bestiame.
Nel caso di recinzioni fisse il bando prevede un finanziamento fino al 10% della spesa anche per le spese tecniche come la progettazione e la richiesta delle autorizzazioni. Però per questi tipi di recinzioni tutte le richieste dei titoli abilitativi come autorizzazioni, concessioni, permessi, nulla osta, comunicazioni, scia, permesso di costruire, ecc., devono risultare già presentate all'ente competente prima della presentazione della domanda, pena la non ammissibilità degli investimenti.
Non sono invece finanziabili recinzioni fisse o mobili non destinate al ricovero notturno del bestiame.
Le domande dovranno essere presentate tramite il portale Siar entro le ore 13:00 del 24 gennaio 2019.
Per maggiori informazioni è possibile consultare il testo completo del bando e la pagina web dedicata dove è presente anche tutta la modulistica.
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Fonte: Regione Marche